Inter, Pioli: ”Dobbiamo reagire e correre forte”

Stefano Pioli (agf) MILANO – Stefano Pioli non ha ancora mandato giù la sconfitta in Europa League: vincere due a zero alla fine del primo tempo e finire al novantesimo sotto di 3-2 non è accettabile. “Ci vogliono personalità, qualità e valori per giocare qui”, ammonisce il tecnico all’anti vigilia della partita contro la Fiorentina aggiungendo: “Vedo potenziale, lo tireremo fuori per fare bene”. Lunedì a San Siro contro la Viola, sotto gli occhi del presidente Erick Thohir e del proprietario mister Zhang, l’Inter deve necessariamente cambiare rotta. Perché l’unica via per raggiungere il terzo posto è vincere: “Dobbiamo correre forte per recuperare punti e avversari”, spiega l’allenatore che non esclude a priori una difesa a tre: “Può essere una opzione, già giovedì sera per un tratto l’abbiamo fatta. Murillo? Il partner di Miranda è un ottimo difensore per cui da lui pretendo molto”.
 
Quanto siete arrabbiati per la sconfitta in Europa League? Ha visto la voglia di reagire?
“Dobbiamo reagire, ce lo aspettiamo tutti. Abbiamo fatto bene il primo tempo, molto male nella ripresa. Ho un gruppo intelligente, che sa imparare dai suoi errori e può fare una prestazione determinata”.
 
Senza coppa ci sarà uno sfoltimento della rosa?
“Ora penso solo alla Fiorentina e alle altre partite fino ad arrivare alla sosta. Poi vedremo, faremo le scelte per migliorare”.
 
Da quando è arrivato quali sono le due cose che le sono piaciute e le due che non le sono piaciute?
“L’approccio agli allenamenti e alle partite mi è piaciuto. Ciò che non mi è piaciuto è il fatto di aver staccato la spina nel secondo tempo come se la gara fosse finita. Dobbiamo tenere lo stesso atteggiamento per 90′”.
 
Quanto le toglie l’infortunio di Medel?
“Gary è un giocatore importante, però abbiamo una rosa di qualità che ci permette di sopperire all’assenza. Abbiamo ottimi difensori e lo hanno dimostrato, ma dovremo fare meglio in fase di non possesso”.
 
In carriera ha mai dovuto affrontare il problema dei gol – tanti – subiti?
“In ogni stagione c’è un problema da risolvere, o si pecca in una fase o nell’altra. Dobbiamo migliorare i nostri equilibri, se non riusciamo a difendere bene possiamo subire pericoli. In questo senso dobbiamo migliorare”.
 
Inizia adesso un mini-ciclo di partite importanti. Quanti punti serviranno per restare in corsa per un posto in Champions?
“Dobbiamo correre forte, ci sono tante squadre e punti da recuperare. Ma non facciamo tabelle, pensiamo una gara alla volta. Lunedì è un’occasione da sfruttare per fare punti e superare una squadra che ci è davanti”.

Si è parlato molto della tenuta atletica dell’Inter. Come ha trovato la squadra?
“Ci sono tante situazioni che possono migliorare. Ma dipende molto dalla testa. È la testa che comanda le gambe e insieme miglioreremo”.
 
Cosa la preoccupa della Fiorentina?
“Gioca un buon calcio, è un avversario di qualità. Non possiamo sottovalutare nessuno tantomeno un gruppo come loro. Ma dobbiamo trovare una spinta importante, trascinare i tifosi con un grande furore agonistico”.

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Fonte: Repubblica