Sousa: “Concentrati sul Paok. Bernardeschi da big”
Obiettivo Europa. La Fiorentina si lascia alle spalle il campionato e la vittoria nel derby contro l’Empoli per puntare al Paok Salonicco che giovedì, al Franchi, sfiderà i viola nel penultimo impegno del girone. Qualificazione in tasca, primo posto solo da blindare. C’è tranquillità in casa viola alla vigilia della gara contro i greci: solita rifinitura al centro sportivo con tanti ragazzi della Primavera a rinfoltire il gruppo di Paulo Sousa. “Dobbiamo essere concentrati solo su domani per dare continuità a tutto quello di buono che stiamo facendo, loro sono la squadra con più esperienza e maturità nel nostro girone – ha detto il portoghese presentando la sfida contro il Paok Salonicco in conferenza stampa – devono vincere contro di noi e non possiamo permetterci di pensare oltre a questa partita”. Un pensiero anche su Babacar, perché l’attaccante senegalese ha trovato meno spazio nelle ultime settimane: “Sta facendo un cambio di attitudine straordinario. E’ cresciuto tantissimo sul piano tattico e si sta dando da fare per mettermi in difficoltà. Ultimamente ho scelto più Kalinic, ma Babacar – spiega ancora Sousa – sicuramente avrà tante opportunità durante la stagione”.
L’allenatore portoghese poi torna sull’Europa League e sull’importanza della gara contro il Paok in chiave classifica: “Il primo posto sul sorteggio successivo e sul percorso futuro influisce tantissimo. Le buone abitudini portano sempre buoni risultati. La squadra – prosegue Sousa – sta crescendo in maturità e carattere, arriva un periodo in cui dobbiamo superare noi stessi. Sarà una bella occasione per la nostra crescita”. Un pensiero anche su Cristian Tello: “Nel Porto ha avuto molta poca continuità competitiva, ha bisogno di averla invece. Continuità di capacità di alta intensità, è un giocatore che ha dei cambi di velocità esplosivi ma questo ha grandi dispendi di energie”.
Infine, ancora due commenti sui singoli: “Bernardeschi, per come vedo io il calcio, finirà in squadre che hanno ambizioni diverse da quella della Fiorentina”, afferma il portoghese. E su Sanchez aggiunge: “Non faccio rotazioni classiche, le faccio solo per far vincere la Fiorentina. Carlos è disponibile e lavora tantissimo per integrarsi al meglio nei nostri concetti. Nelle ultime partite giocate ha fatto molto bene, poi – conclude Paulo Sousa – ho pensato che altri potessero aiutarci di più”.
Fonte: SkySport