Napoli, Sarri ritrova Albiol. Senza di lui la difesa si è smarrita
Raul Albiol NAPOLI – Piacere di ritrovarsi. Il Napoli ha celebrato su twitter un gradito ritorno dopo più di 40 giorni. Raul Albiol ha smaltito il problema muscolare che lo ha fermato con il Benfica. Sarri può tirare un sospiro di sollievo: senza il suo leader silenzioso, la difesa è sprofondata. I numeri, del resto, non mentono: quattordici i gol subiti accompagnati da quella sensazione di precarietà, caratterizzata da errori individuali che sotto la gestione Sarri non si erano mai visti. Il centrale spagnolo, dunque, è indispensabile: comanda – assieme a Reina – i movimenti del reparto ma soprattutto sa impostare e quindi evita il primo pressing avversario facendo respirare i compagni. Albiol ha alzato bandiera bianca al debutto in Champions al San Paolo: sembrava sul punto di rientrare già con la Roma, ma non si sentiva al 100% e quindi ha aspettato il pieno recupero. Contro l’Udinese sarà regolarmente al suo posto. Chiriches e Maksimovic, a dire il vero, non hanno fatto male, quando sono stati chiamati in causa. Albiol, però, garantisce una lettura più efficace delle varie situazioni di gioco e ha il carisma necessario per l’inversione di tendenza. Nelle ultime nove partite, del resto, Reina ha mantenuto la porta inviolata una sola volta (il 2-0 contro l’Empoli) e sarà fondamentale cambiare marcia. La compattezza difensiva è l’ingrediente principale per archiviare la crisi di risultati e riprendere la marcia vincente in classifica. Contro la Lazio, ad esempio, la prodezza di Hamsik è stata vanificata dall’errore che ha spianato la strada al pareggio di Keita. L’attaccante biancoceleste è stato favorito dall’intervento non irresistibile di Reina.
CALLEJON DIFENDE IL PORTIERE – Il numero uno azzurro non sta attraversando un grande momento di forma, ma sia Sarri che i compagni di squadra non hanno mai messo in discussione la sua importanza all’interno del progetto. Callejon è tra questi. “A tavola – ha spiegato a radio Onda Cero – sono sempre vicino a Reina. Siamo inseperabili – sorride – è il capo”.
FRECCIATA AD HIGUAIN – L’attacco è velato ma comunque efficace. “Prima che Higuain ci lasciasse, andava davvero tutto bene, poi ha scelto la Juventus. Questo ovviamente i tifosi non lo hanno potuto accettare. I napoletani sono legati ai calciatori onesti e nobili con la loro maglia”.
MAKSIMOVIC – Il difensore serbo ha parlato dell’attuale momento del Napoli. “Stiamo vivendo una piccola crisi di risultati e di sfortuna per quanto riguarda gli infortuni. Giochiamo bene, ma ci manca un giocatore che finalizzi. Sarri mi apprezza molto, mi seguiva da due anni e mi voleva anche ad Empoli. Sono arrivato a fine mercato e dovevo imparare i movimenti della linea, per questo non ho cominciato da titolare. Il nostro allenatore studia tantissimo, pensa solo al calcio e cura ogni particolare. Per lui ho soltanto parole di elogio. Sarò comunque sempre grato al Napoli. De Laurentiis ha fatto di tutto per acquistarmi e sono molto soddisfatto. Volevo cambiare squadra e il Napoli rappresenta un passo in avanti nella mia carriera”.
ssc napoli
- Protagonisti:
- raul albiol
Fonte: Repubblica