Gli interventi di Raffaele Sergio, Carmine Tascone, Sergio Curcio e Ciro Ruggiero (Cuore Napoli Basket) a Radio Punto Zero
RAFFAELE SERGIO, ex difensore di Napoli e Lazio: “Napoli-Lazio sarà una partita equilibrata con gli ospiti leggermenti favoriti avendo avuto più tempo per prepararla. Sarà gara da tripla, entrambe giocano bene a calcio. Inzaghi è stato premiato, la scuola italiana di allenatori è seria e importante. Per il Napoli la nota negativa è l’assenza di Milik. Il problema è che giocare su tre fronti non è mai facile. Avere tre partite a settimana comporta degli alti e bassi. La rosa del Napoli è abbastanza attrezzata. Milik era già determinante dopo un’estate frenetica e con tanti dubbi, con lui s’era colmato il vuoto di Higuain. Ho giocato con molti giocatori importanti. Marco Amoroso, ad esempio, era mio grande amico ad Udine. Nei primi sei mesi non vedeva mai la porta, poi ha fatto 80 gol in tre anni. Ad un attaccante va sempre data fiducia, l’unico errore che si può fare è metterlo in discussione ogni minuto. Non credo che il Napoli debba cambiare modulo, gli azzurri giocano benissimo ed è esagerato chiedere una modifica tattica. Discorsi simili devono restare all’interno dello spogliatoio. Sarri non è stupido, anzi è una persona molto intelligente. Immobile? Ora è facile parlarne, ma nelle ultime due stagioni non aveva fatto bene ed era dovuto tornare a Torino per far bene. Non c’era malizia nelle parole di Buffon, in Italia la Juventus ha dimostrato coi fatti che non si vincono cinque scudetti a fortuna”.
CARMINE TASCONE, direttore generale Damiano Promotion: “La Juve deve fare molta attenzione perché sta giocando malissimo. Col Lione nemmeno una squadra come il Crotone e l’Empoli avrebbero giocato così male nella ripresa. La Juventus sta pagando i troppi infortuni e l’incompatibilità tattica tra Higuain e Mandzukic. L’argentino, se è intelligente, si sarà pentito di aver scelto la Juventus. A Napoli era un principe, giocava da prima punta e tutta la squadra lavorava per lui. Higuain ha tradito i napoletani solo perché voleva guadagnare più soldi. Simone Inzaghi è un bravo allenatore e si fa voler bene. La Lazio ha buoni giocatori, Marchetti è un signor portiere, la difesa ha forza e velocità, gli esterni sono forti e in attacco Immobile e Keita stanno attraversando un periodo eccezionale. Perché il Napoli non ha ceduto Gabbiadini acquistando al suo posto Immobile oppure uno a costo zero come Borriello o Gilardino? Sono stati fatti tanti errori sul mercato. Gabbiadini ha avuto fin troppo spazio ma non è riuscito ad imporsi. Non è una prima punta, non ha più senso resti. Bisogna comprare un grande attaccante che abbia le caratteristiche di Higuain o Lewandowski. Aubameyang? Caro presidente, lei sbaglia quando parla coi giornalisti di calcio. Il cambio modulo va detto nel chiuso dello spogliatoio altrimenti si rompe tutto. Vorrei ricordare che il 4-3-1-2 non servirebbe a nulla mentre il 4-3-3 ha regalato al presidente 45 milioni con la qualificazione in Champions League”.
SERGIO CURCIO, giornalista PersempreNapoli.it: “Le dichiarazioni di De Laurentiis sono state inopportune. Il Napoli ha sempre puntato sul gioco degli esterni, sin dai tempi di Mazzarri. Col 4-3-1-2 le fasce vanno a farsi benedire. Callejon dove giocherebbe? Ricordiamo tutti le sue difficoltà all’inizio della scorsa stagione. Immobile deve diventare il rimorso di De Laurentiis che non l’ha voluto prendere. L’attaccante sarebbe venuto a piedi a Napoli e avrebbe dato l’anima per la maglia. Da quel che mi risulta Immobile è stato offerto al Napoli ma evidentemente c’erano problemi col suo procuratore. Voglio capire perché la società azzurra ha pagato così tanto per i suoi giocatori. Neppure l’Arsenal ha mai speso trenta milioni per un attaccante di vent’anni. Probabilmente il Napoli non è ancora capace di entrare nel meccanismo del mercato a prezzi giusti. Gabbiadini? L’allenatore deve metterti nelle migliori condizioni per rendere ma anche il giocatore deve impegnarsi. Gabbiadini, in Turchia, non riusciva a protegger palla neppure per trenta secondi. La sua prova è stata sconcertante mentre gli altri dieci si dannavano per fare risultato. La Lazio ha entusiasmo, il Napoli no. Inzaghi sta costruendo una squadra molto divertente, propositiva, che ha un’organizzazione di gioco buona nonostante diverse assenze”.
+++CUORE NAPOLI BASKET+++
CIRO RUGGIERO, presidente Cuore Napoli Basket: “Con le sinergie che crescono di giorno in giorno i tifosi si stanno avvicinando sempre di più alla squadra. Le difficoltà si risolveranno, ho sentito l’amministrazione comunale che si sta muovendo per farci tornare quanto prima al PalaBarbuto, la nostra vera casa dove, purtroppo, non possiamo neppure allenarci. Per vincere ci vuole il lavoro, ma per lavorare ci vuole una dimora e collaborazione da parte di tutti. Ci manca la nostra casa, è inevitabile. La mia volontà non si frena, nonostante l’interesse di diverse società sui nostri giocatori. Faremo un grande campionato, ne sono certo. Lo stop contro Barcellona è dipeso anche dalla sfortuna, dovrà essere una gara d’insegnamento per tornare più forti di prima. Invito i tifosi a riempire il palazzetto di Cercola, dimostrate il vostro amore, vi vogliamo vicini. Da solo non vado da nessuna parte, ringrazio tutti, dalla società allo staff, per il sostegno e l’aiuto. Sono ottimista per il futuro, vedo solo azzurro. Nello sport nessuna partita è facile, bisogna affrontare ogni sfida con la dovuta attenzione, concentrazione, voglia, entusiasmo che a noi del Cuore Napoli Basket non manca. La mia pazienza è voluta dal cuore, dalla convinzione che questo progetto è costruttivo e vincente non solo dal punto di vista sportivo ma anche per la città, a livello sociale”.
Fonte: Radio Punto Zero