Le pagelle di Udinese-Torino: Zapata illude, Ljajic è l’uomo in più
Cristian Zapata festeggia il gol del momentaneo 2-1 (ansa) UDINESE
KARNEZIS 6 Il portiere greco distribuisce serenità al reparto e fa il suo lavoro senza colpe sui gol di Benassi e Ljajic.
WIDMER 6.5 L’operazione alla clavicola è definitivamente alle spalle, lo svizzero conferma di sapere dare una grande mano alla squadra. Discreto quando copre, devastante quando spinge sull’acceleratore, come dimostra l’assist per il gol di Thereau.
WAGUE 6 Strapotere fisico per il maliano. Dove non c’arriva con la tecnica rimedia con atletismo
DANILO 6 Esperienza al servizio della squadra, per il simbolo dell’Udinese che tocca le 187 presenze in A. Ammonito sul finire del primo tempo per intervento rude sulla caviglia di Belotti.
FELIPE 5.5 Un paio di sbavature in avvio, ingaggia un derby sudamericano con Boyé. Ma non la spunta.
FOFANA 6.5 La doppietta a Palermo gli mette le ali ai piedi. Il francesino parte sparato sfruttando la velocità da centometrista; meglio quando punta i difensori avversari che quando cerca il tocco di fino.
KUMS 5 Prova a fare ordine in un reparto confusionario ma commette qualche errore di appoggio di troppo. Non convince Delneri che lo lascia sotto la doccia dopo l’intervallo. Dal 1’ st HALLFREDSSON 5.5 entra e sembra un pesce fuor d’acqua.
JANKTO 5.5 Prova a dare il proprio contributo ma cala nella ripresa. Dal 29’ st BADU 6.
DE PAUL 5 Un primo tempo incolore induce Delneri a sostituirlo nell’intervallo. Senza particolari rimpianti. Dal 1’ st PERICA 6.5 aumenta il peso offensivo dell’Udinese.
ZAPATA 7 Nel primo tempo svaria su tutto il fronte d’attacco ma fatica a trovare spazi. Nella ripresa segna il gol dell’illusione bianconera.
THEREAU 7 Rincula a caccia di spazi che non riesce a procurarsi in altro modo, ma poi trova il gol del pareggio che cambia volto alla partita.
TORINO
HART 6 Nel primo tempo fa lo spettatore privilegiato, quasi mai chiamato in causa. Nella ripresa prende due gol senza colpa e salva in uscita su Zapata.
DE SILVESTRI 6 Per smaltire il problema al ginocchio ha impiegato un mese. Il terzino ex doriano paga l’assenza con il passare dei minuti fino al cambio. Dal 36’ st ZAPPACOSTA sv.
ROSSETTINI 5 Concede troppo spazio a Thereau e viene punito di testa.
MORETTI 6 Dalle sue parti transita spesso Zapata. L’esperto difensore granata gli limita palloni e spazi. Prima dell’intervallo cala i giri del motore e rischia grosso.
BARRECA 6 Altra prestazione positiva, per il 22enne esterno mancino: gioca con la solidità mentale di un veterano, ma è soltanto all’ottava presenza in serie A.
BENASSI 6.5 Terza rete stagionale per un centrocampista che ha l’istinto del gol insito fra le sue peculiarità.
VALDIFIORI 6 Eccellente per senso della posizione, ma qualche errore sanguinoso assolutamente da evitare. Si infortuna alla schiena a fine primo tempo. Dal 2’ st LUKIC 6 seconda presenza in campionato per il giovane serbo.
BASELLI 6 La qualità non è in discussione, ma adesso sta iniziando ad aumentare i giri del motore.
BOYE’ 6 La caccia al primo gol italiano lo porta talvolta ad eccedere nei giri del motore. Come al 20’ quando stende Felipe: con un intervento vistoso quanto inutile che gli costa il giallo. Dal 20’ st MAXI LOPEZ 6.
BELOTTI 6.5 Da assist-man inventa il pallone delizioso che Benassi non ha difficoltà a capitalizzare nel gol del vantaggio. Da bomber al 23’ ha l’occasione del ko ma la spreca calciando addosso a Karnezis. Ma garantisce tanta quantità.
LJAJIC 7 Per un tempo fine ispiratore delle trame granata, poi ci pensa da solo. Quando non ha mal di pancia sa diventare uomo in più: difficile vederlo toccare palloni banali. Segna il 2-2 con un colpo da biliardo.
calcio
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Fonte: Repubblica
