Napoli, tra rimpianti e caso Insigne. Maradona: ”A questa Juve ne facevamo quattro”
NAPOLI – La beffa per il Napoli si è compiuta, con il colpo del ko sferrato proprio da Gonzalo Higuain, che ha fatto scattare implacabilmente la legge dell’ex e rovinato il compleanno perfino a Diego Maradona: 56 anni, oggi. “Sono molto dispiaciuto, ma voglio ringraziare tutti per gli auguri: in modo particolare i tifosi azzurri”, ha detto in un video messaggio su Facebook il pibe de oro, collegandosi da Dubai. “È stata una gara storta, a questa Juve avremmo dato quattro gol, ai miei tempi: fatevelo raccontare dai vostri genitori. Il Pipita? Lui ha fatto un’altra scelta, diversa dalla mia. Io non ho tradito e non tradirò mai nostri colori: che si sappia…”, ha tuonato il capitano dei due scudetti, cercando di dare la carica da lontano alla delusa squadra di Sarri. Il presidente De Laurentiis è invece rimasto in silenzio, dopo aver visto la partita in tv, sull’isola d’Ischia. Si è consolato con una pizza e passerà la giornata alle terme: ripensando alla malanotte dello Juventus Stadium, che è stata avvelenata pure dal caso Insigne. L’attaccante si è lamentato al momento della sostituzione e alla fine è stato duramente redarguito dal suo allenatore. “Deve rimanere zitto, quando decido di farlo uscire”.
Il caso dovrà essere ricomposto in tempi brevissimi, con un faccia a faccia tra Sarri e Insigne. Il Napoli ha infatti urgenza di voltare pagina, con dietro l’angolo un’altra sfida di vitale importante per il prosieguo della stagione: martedì c’è la trasferta di Champions contro il Besiktas (arbitrerà l’inglese Mark Clattenburg), quasi decisiva per la qualificazione agli ottavi di finale. Certo il ritorno in gruppo di Gabbiadini, costretto a saltare per squalifica le ultime due sfide di campionato. Da verificare le condizioni di Albiol, che sembra finalmente pronto per riprendersi il suo posto al centro del reparto arretrato, dopo la lunga assenza per infortunio. Ma gli azzurri hanno bisogno soprattutto di lasciarsi alle spalle la sconfitta contro la Juventus, resa ancora più dolorosa dal beffardo gol di Higuain. Ci sono state anche delle note positive, però: su tutte l’ottima prova di Diawara, il migliore in campo nei 90′ di sabato allo Stadium. Bene pure la difesa, al di là dei gravissimi errori individuali di Ghoulam. Male invece Hamsik, da cui i compagni s’aspettavano una prestazione da leader. Alla squadra continua a mancare una guida: un big che in campo sappia perlomeno parlare come Diego Maradona. “A questa Juve noi ne avremmo dati quattro…”. De Laurentiis gli ha fatto gli auguri su Twitter e lo ha invitato al San Paolo. “Ti aspetto”. Nostalgia canaglia. ssc napoli
- Protagonisti:
- Maurizio Sarri
Fonte: Repubblica