Cagliari, Rastelli: “Contro il Palermo ci giochiamo una fetta di salvezza”
Massimo Rastelli (agf) CAGLIARI – Un successo scaccia crisi. E’ quello che, dopo due pesanti sconfitte consecutive con Fiorentina e Lazio, insegue il Cagliari che attende il Palermo nel posticipo dell’11° turno del massimo campionato. I numeri sono noti: 23 gol al passivo (nove solo nelle ultime due gare) e peggior difesa del campionato per i sardi. Cifre di cui deve aver tenuto conto Massimo Rastelli nel preparare la gara contro i rosanero.
RASTELLI: “CI GIOCHIAMO UNA FETTA DI SALVEZZA” – “Su 23 gol ne abbiamo presi 15 a difesa schierata – ha ricordato il tecnico rossobnlù nella conferenza stampa della vigilia -. Nel calcio esistono la fase di possesso e non possesso e le transizioni, ovvero quando perdi o riconquisti palla: noi dobbiamo migliorare proprio in questo. Non mi deprimo quando perdo né mi esalto quando vinco, analizzo le prestazioni oltre i risultati che nelle ultime due partite non sono stati buoni. Mettiamoci tutto alle spalle, spero che attraverso anche l’incitamento dei nostri tifosi potremo sfoderare un’ottima prova”. Anche perché l’avversario merita comunque considerazione e rispetto e il risultato di questo confronto diretto può essere fondamentale. “Ci giochiamo una fetta di salvezza – riconosce l’allenatore del Cagliari -, affrontiamo una squadra con una sua identità, che ha qualità e gamba, composta da giocatori esperti. Rispoli e Aleesami spingono molto sulle fasce, Diamanti in ogni momento può tirare fuori il coniglio dal cilindro, Nestorovski è un ottimo realizzatore. Il Palermo ha saputo mettere in difficoltà la Juventus e fuori casa ha colto risultati migliori rispetto a quelli ottenuti al Barbera”.
“UN SUCCESSO CI DAREBBE TRANQUILLITA’ E FIDUCIA” – Nella lotta per la permanenza in categoria, comunque, il Cagliari deve saper trarre il massimo da queste sfide, a maggior ragione davanti al proprio pubblico. “Con una vittoria saliremmo a + 10 sulle terzultime e a questo punto del campionato sarebbe un bel vantaggio – evidenzia Rastelli – anche perché ti darebbe la fiducia di affrontare le altre partite con maggior tranquillità e senza sentire il fiato sul collo delle concorrenti, oltre ad aver dimostrato di aver superato un periodo di difficoltà. Dipende molto da noi. Andremo in campo per fare la partita, ma senza mettersi in condizione di perderla. Dobbiamo anche valutare col giusto peso le prestazioni, anche in considerazione del valore dell’avversario: è importante mantenere l’equilibrio ed essere consci della nostra dimensione”.
DIFESA DA RIVEDERE, TRA I 21 CONVOCATI ANCHE FARIAS – Proprio in difesa il tecnico che ha riportato in A il Cagliari sarà costretto all’ennesimo cambio di programma per l’assenza di Murru, operato ieri a Roma al ginocchio e che starà fuori almeno un mese e mezzo. Sulla sinistra dovrebbe essere il turno di Bittante, mentre a destra dovrebbe riprendere il suo posto Pisacane. Comunque a dare una mano potrebbe esserci pure Diego Farias, presente tra i 21 giocatori convocati. “Ha fatto tre allenamenti con noi, a ritmi naturalmente meno sostenuti. E’ in condizione di far parte della lista”, il commento dell’allenatore.
Ecco la lista completa dei 21 convocati: portieri: Colombo, Rafael, Storari; difensori: Bittante, Bruno Alves, Capuano, Ceppitelli, Isla, Pisacane, Salamon; centrocampisti: Barella, Dessena, Di Gennaro, Munari, Padoin, Tachtsidis; attaccanti: Borriello, Farias, Giannetti, Melchiorri, Sau.
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Fonte: Repubblica