Le pagelle di Bologna-Fiorentina: pasticcio Gastaldello, Ilicic ispira i viola
Ilicic fermato da due rossoblù (ansa) BOLOGNA
DA COSTA 6.5: lo salva prima il palo, poi la traversa, e non è una novità. Nel finale con un bel riflesso di piede nega il 2-0 all’uruguagio Cristoforo che era appena entrato.
MBAYE 5.5: soffre le pene dell’infermo fra Bernardeschi, che segue quasi a uomo accentrandosi, e Milic, su quale prova a scivolare. Ma forse lo penalizzano le scelte di Donadoni. Grave un retropassaggio pericolosissimo a 6′ dalla fine del primo tempo. Badely gli entra duro sulla caviglia e non viene neanche ammonito. Nella ripresa fa anche il centrale e nel complesso la sfanga pur fra qualche errore anche vistoso.
GASTALDELLO 4: un disastro reiterato. Non legge bene il lancio di Rodriguez, non cerca il pallone una volta scavalcato da Kalinic, gli tira la maglia platealmente. Robe da chiodi.
HELANDER 6: si presenta perdendo una brutta palla nella propria area, ma poi è uno dei meno colpevoli.
MASINA 5: al 7′ su lancio di Astori a Ilicic, il cui destro si ferma sul palo, difende come se avesse una benda sugli occhi. Non attacca Tello, balla dietro, conferma (tolta la positiva gara col Sassuolo) il suo presente difficile.
TAIDER 5.5: in parità numerica balla in mezzo al campo senza vederla mai. In 10 se non altro si sfianca in corse e rincorse.
PULGAR 5.5: a volte pare non capire la gravità di certe palle perse sulla prpria trequarti. Non riesce ai a innescare le punte, soffre Bernardeschi e Ilicic, chiude da difensore centrale (32′ st DI FRANCESCO sv: non aumenta il peso dell’attacco)
DZEMAILI 6: come Taider nella prima mezz’ora non la vede mai. Da centrale al fianco di Helander se la cava benissimo, quando a ripresa inoltrata torna davanti sbaglia qualche appoggio. Redditizia la scelta d’arretrarlo, ma ugualmente discutibile perché la mediana si sguarnisce.
VERDI sv: un doppio passo su Borja Valero e all’8′ è già ko alla caviglia. Ma su Milic, altissimo, non difende (11′ pt RIZZO 6: paradossalmente il suo ingresso dà un briciolo d’aiuto ad un Bfc in stato confusionale. Davanti però arriva pochissimo: con un buon traversone nel primo tempo, con un sinistro debole a 15′ dalla fine, limitandosi prevalentemente a tamponare, anche da laterale di una improvvisata difesa a 5.
FLOCCARI 5: la sua forza è sempre stata la capacità d’arretrare e giocar palla. Ieri, non arrivandogliene una, solo quello doveva provare a fare. Non l’ha fatto (13′ st SADIQ 6: entra convinto, riuscendo, contro una Viola fattasi superficiale, a dar qualche segnale. Ripiega anche su Tello con bella progressione a metà campo. Non molto, ma neanche lo zero di Floccari).
KREJCI 5.5: ammirevole per come lotta, in una gara in cui fa ammonire Salcedo, e svolge sia il ruolo di esterno d’attacco che quello di mezzala. Zero colpi, però.
FIORENTINA
TATARUSANU 6: lavoro zero, errori zero, miracoli zero, a parte quello di non aver commesso errori.
SALCEDO 6: Krejci ha scatto, ma lui ha cervello. Nel secondo tempo si innervosisce un po’ e prende un giallo (10 st. TOMOVIC 6: utile in fase di ripartenza).
GONZALO 6,5: da un suo lancio perfetto per Kalinic nasce il rigore e il gol partita della Fiorentina.
ASTORI 6,5: leader in difesa, assist man prezioso in avanti.
TELLO 5,5: scatti nel vuoto.
BORJA VALERO 6,5: primo tempo importante in fase di costruzione, cerca spesso Ilicic e lo trova sempre. Cala nel finale.
BADELJ 6: non si esalta e non esalta. Molto pratico, però.
MILIC 6: si sovrappone bene liberandosi spesso al crosso. Ha le movenze poco cool dell’anziano giocatore di calcetto.
ILICIC 6,5: un palo, una traversa e molte buone giocate. Se esistesse l’uomo sfiga del match sicuramente sarebbe lui (35’ st. CRISTOFORO 6,5: gioca poco ma gioca molto bene).
BERNARDESCHI 6: qualche trovata preziosa e poi basta (29’ st., SANCHEZ sv.).
KALINIC 6: vuole calciare il rigore a tutti i costi. E va bene così.
Fiorentina
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Fonte: Repubblica