Palermo-Udinese 1-3: doppio Fofana, rosanero al tappeto
L’Udinese festeggia il primo gol di Fofana (lapresse) PALERMO – Il Palermo non c’è più. Dopo le brutte sconfitte con Torino e Roma, rimedia tre gol anche dall’Udinese e incassa la quinta sconfitta consecutiva in casa. Un record negativo che rende sempre più concreto lo spettro della retrocessione. La squadra di Delneri ha vinto col minimo sforzo grazie a una doppietta nella ripresa di Fofana, bravo a vestire i panni dell’uomo in più in una gara che a un certo punto sembrava tatticamente bloccata.
E’ UN PALERMO SENZ’ANIMA – Il problema del Palermo è che al momento appare senz’anima e senza idee. La squadra fatica a creare pericoli, non riesce a gestire i risultati, si spegne alla prima difficoltà. Del bel gioco promesso da De Zerbi per ora non si vede neppure l’ombra e a nulla è valso anche il tentativo di stasera di stravolgere completamente il modulo provato finora. Il rischio di un possibile esonero, insomma, inizia a farsi concreto.
LA VITTORIA DI DELNERI – Sicuramente concreta, invece, adesso appare l’Udinese che è passata al Barbera con personalità mostrando di aver tratto grande giovamento dall’arrivo di Delneri. Il tecnico bianconero ha indovinato le mosse giuste per dare una spinta in più nella ripresa alla squadra che, con l’inserimento di Badu e lo spostamento in cabina di regia di Hallfredsson, ha trovato la chiave giusta per aprire la difesa avversaria.
DE ZERBI RIDISEGNA IL PALERMO – Dopo aver rimediato appena 1 punto nelle ultime 4 giornate, De Zerbi ha deciso di cambiare modulo affidandosi al 4-2-3-1. In difesa ha rilanciato Rispoli a destra e ha inserito Pezzella a sinistra, sacrificando Andelkovic. In mediana, al posto di Henrique, ha schierato Hiljemark basso accanto a Gazzi mentre nel tridente alle spalle di Nestorovski ha lanciato a destra Embalo e ha alzato dalla parte opposta Aleesami. Delneri ha risposto cambiando 4 pedine nella squadra vittoriosa contro il Pescara: in difesa ha piazzato in mezzo Angella e ha spostato a sinistra Felipe a discapito di Samir. In mediana ha poi preferito Hallfredsson a Jankto mentre davanti ha dato spazio Matos escludendo De Paul.
ANGELLA SBAGLIA, NESTOROVSKI FA 1-0 – L’Udinese ha provato a partire con personalità ma dopo appena 10′ è stata tradita da Angella. Il difensore ha inavvertitamente lanciato in contropiede Nestorovski, bravo a saltare in area Danilo e poi a calciare forte a rete di sinistro, trovando la complice e decisiva deviazione di Widmer per l’1-0.
THEREAU PAREGGIA I CONTI – I bianconeri si sono rimboccati le maniche ma, eccezion fatta per una velleitaria conclusione da fuori di Kums, hanno faticato a chiamare in causa Posavec, anche per merito dell’attenta copertura degli spazi degli avversari. A forza di spingere, però, al 36′ hanno trovato il varco giusto per far male: Widmer ha dato un pallone sul tempo in area all’accorrente Thereau che ha pareggiato con un bel destro in diagonale.
FOFANA, DOPPIETTA D’AUTORE – Il Palermo ha avuto un sussulto d’orgoglio, impegnando Karnezis con un diagonale di Embalo ma poi si è spento. Posavec l’ha salvato per tre volte sulle conclusioni di Matos e Fofana (2) ma nulla ha potuto sul destro a giro dello stesso Fofana che al 74′ ha, di fatto deciso la partita. Il Palermo è mentalmente crollato e, subito dopo, ha incassato l’1-3 ancora dal francese, bravo a finalizzare un contropiede condotto da Badu.
SALLAI ESPULSO, PALO DI THEREAU – Per i rosanero si è fatta notte fonda e a peggiorare le cose ci si è messo anche il subentrato Sallai che ha rimediato due gialli nel giro di appena 7′ facendosi espellere dopo una simulazione in area ll’82’. L’Udinese ha ringraziato e ha legittimato il successo sfiorando il poker con Thereau (palo interno con un bel destro a giro dal limite) e Zapata. A +7 dalla zona calda i bianconeri da domani potranno iniziare sicuramente un altro campionato, con maggior serenità. Per il Palermo, invece, la strada verso la salvezza si fa sempre più impervia.
PALERMO-UDINESE 1-3 (1-1)
Palermo (4-2-3-1): Posavec, Rispoli, Cionek, Goldaniga, Pezzella (14′ st Chochev), Hiljemark, Gazzi (36′ st Quaison), Embalo, Diamanti (15′ st Sallai), Aleesami, Nestorovski. (57 Guddo, 68 Fulignati, 2 Vitiello, 4 Andelkovic, 24 Bouy, 25 B. Henrique, 28 Jajalo, 89 Morganella). All.: De Zerbi.
Udinese (4-3-3): Karnezis, Widmer, Danilo, Angella, Felipe, Fofana, Kums (20′ st De Paul), Hallfredsson, Matos (9′ st Badu), Thereau (43′ st Jankto), Zapata. (22 Scuffet, 25 Perisan, 2 Wague, 3 Samir, 18 Perica, 53 Adnan, 75 Heurtaux, 95 Evangelista, 99 Balic). All.: Delneri.
Arbitro: Orsato di Schio.
Reti: nel pt 10′ Nestorovski, 36′ Thereau; nel st 29′ e 34′ Fofana.
Ammoniti: Diamanti, Pezzella, Felipe, Sallai per gioco falloso. Espulso: Sallai al 39′ st (doppia ammonizione).
Recupero: 0 e 4′.
Angoli: 3 a 2 per il Palermo.
Spettatori: 9.360.
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Fonte: Repubblica