Il reparto arretrato del Napoli è stato messo sulla graticola, i difensori azzurri sotto accusa per i troppi gol subiti nelle ultime partite. I numeri sono inesorabili: ben nove reti al passivo in quattro gare. In virtù di questa situazione è evidente che l’ assenza nel pacchetto difensivo di Albiol è pesata tantissimo. Lo spagnolo, che, ahimè, è ancora indisponibile, era il baluardo della difesa, forse mai apprezzato abbastanza, ma i numeri dicono che la sua mancanza è stata decisiva.
E’ infatti indiscutibile che senza di lui, il Napoli, dietro, ha sbandato paurosamente, subendo gol a grappoli e perdendo ogni certezza difensiva. Albiol, come ricorderete, si è infortunato all’undicesimo di gioco di Napoli-Benfica, a causa di una contrattura muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra nel tentativo di fermare l’esterno sinistro lusitano Grimaldo. Con lo spagnolo in campo, gli azzurri avevano subito 6 gol in 6 partite, migliorando la media con due nelle quattro partite disputate prima dell’incontro di Champions. Dalla sua uscita il Napoli ha incassato 9 gol in quasi 4 partite, per una media di 2.25 reti a match. Una rete al passivo ogni 41′, 9 in 374′ senza di lui. In particolare sono arrivati i due gol subiti col Benfica, la rete di Petagna con l’Atalanta sino ai sei subiti con Roma e Besiktas, addirittura al San Paolo. Tanti gol incassati anche in modo banale, frutto di errori individuali, che hanno provocato le tre sconfitte consecutive. Il recupero dello spagnolo sarà una delle priorità di Sarri nelle prossime partite. Dopo alcuni giorni di stop il calciatore sembra essere clinicamente guarito, ma avverte ancora qualche fastidio, come evidenziato, per cui potrebbe essere controproducente un suo ritorno affettato.