Lippi ct della Cina, si attende l’ufficialità

Marcello Lippi torna in Cina come ct della nazionale di calcio. Gli ultimi dettagli dell’accordo sarebbero in fase di definizione. Il suo vice sarà Massimiliano Maddaloni, già suo numero due ai tempi del Guangzhou Evergrande. L’ex commissario tecnico dell’Italia ha allenato la squadra della Chinese Super League dal 17 maggio 2012 al 2 novembre 2014, diventando direttore tecnico. Lascerà tale ruolo il 26 febbraio 2015.  

Nella prossima settimana, l’ex ct azzurro vedrà la controparte cinese per chiudere gli ultimi tasselli relativi ai reali margini di manovra richiesti per rilanciare la squadra. La nazionale cinese ha incassato 3 sconfitte di fila (contro Corea del Sud, Siria e Uzbekistan) sui quattro incontri finora disputati nella seconda fase preliminare di accesso ai Mondiali in Russia. Le possibilità di qualificazione sono ormai ridotte al minimo, essendo in fondo alla classifica con 1 punto.

Il 6 ottobre, con lo stop interno per 1-0 a Xi’an contro la Siria, la protesta dei tifosi si era riversata per le strade della città e sul web, mentre il tonfo (2-0) di una settimana dopo a Tashkent a opera dell’Uzbekistan, aveva portato il ct Gao Hongbo a rassegnare le dimissioni. Lippi, che all’attivo ha tre titoli della Super Lega cinese e la Champions asiatica del 2013 col Guangzhou Evergrande, è stato indicato come pronto al gran rientro proprio al Guangzhou Evergrande. Ad attenderlo ci sarebbe un contratto triennale di 60 milioni di euro, cifra che lo renderebbe, secondo la stampa cinese, l’allenatore di calcio più pagato al mondo.