De Simone: “Sarri deve crescere ancora sia nella mentalità che nella comunicazione”
Pasquale De Simone, giornalista e conduttore dell’Acan con gli Azzurri, interviene telefonicamente su Teleclubitalia durante Club Napoli All News : “Ciro era un personaggio carismatico, di lui colpiva l’entusiasmo, la grande forza che profondeva in ogni iniziativa. Era un uomo pieno di idee, e non imponeva niente, lasciava massima libertà a tutti, senza censure e senza bavagli.
La Champions toglie energie, fisiche e mentali: col Benfica, il Napoli, aveva speso tanto. Con l’Atalanta, una squadra tignosa e ben schierata dall’allenatore, ha pagato dazio. Probabilmente c’è stato anche un approccio morbido, laddove qualche precedente avrebbe dovuto attenzionare gli azzurri. A voler essere critici, il mancato turnover è un limite di Sarri: gestisce la squadra magistralmente, ma deve anche capire che chi allena una grande squadra ha anche la necessità di coinvolgere più calciatori. Anche nella comunicazione, Sarri deve saper crescere: non voglio crocifiggere l’allenatore, anzi, ha impresso una grande svolta alla squadra, ma le frasi sulla Juventus sono sintomo di una comunicazione non perfetta.Nulla di ciò che ho detto dev’essere interpretato come una crocifissione, ripeto, o come una critica a priori. Il Napoli sta giocando il calcio più bello d’Italia, e Sarri ha impostato un gruppo forte. Ma, ci sono ancora cose su cui, insieme si deve saper migliorare“