Esposito: “Napoli, la coperta è corta, non c’è carisma in mezzo al campo. Milik? Sarà fortissimo”
“Sono le attenzioni alla Champions a farsi sentire, o forse una rosa non proprio adatta per queste due competizioni: ci sono dei giocatori che non sono stati ancora utilizzati. Con l’Atalanta abbiamo visto che ci sono calciatori che, fisiologicamente, necessitano di rifiatare. Per il momento, abbiamo ancora la coperta corta“. Così, Massimiliano Esposito, ex attaccante di Napoli, Lazio e Reggiana ed ex allenatore della nazionale italiana di beach soccer, incomincia il suo intervento telefonico in diretta su Club Napoli All News in onda su Teleclubitalia: “Se Sarri ritiene che un giocatore non sia ancora pronto per giocare, non lo fa giocare. Giaccherini è diverso perché era infortunato, era solo questione di tempo. Spero che nel corso della stagione riescano a ritagliarsi un posto per il bene della squadra: se hai una rosa ampia come la Juve, che non sta disputando un campionato bellissimo anche a causa di problemi interni, ma che comunque riescono ad essere competitivi bene su più fronti. Il giocatore carismatico, in mezzo al campo, non c’è. Quindi non è un problema di ieri, è un problema della squadra, di un collettivo in cui ci sono tanti giovani.
Se Sarri è giustamente convinto dell’impostazione della squadra è difficile reimpostare il tutto: puoi adeguarti in base alla partita, come ieri che c’era Gabbiadini in luogo di Jorginho, ma il 4-2-4 non è un modulo che è nelle corde dell’allenatore. Milik? E’ un tipico attaccante centrale, che dopo ancora un po’ di ambientamento, sarà un giocatore fortissimo“.