Si è concluso, con il posticipo tra Roma ed Inter, vinto dai giallorossi per 2 a 1, il settimo turno del massimo campionato italiano, turno nettamente favorevole alla Juventus, che aveva aperto la domenica pallonara, nell’ anticipo delle 12,30 , contro l’ Empoli, al Castellani. I bianconeri, grazie al sonoro successo sui toscani, per 3 a 0, con doppietta di Higuain, ed alla contemporanea battuta d’ arresto degli azzurri, a Bergamo, contro l’ Atalanta, sono, già in fuga con 18 punti nel carniere, con quattro lunghezze di vantaggio sui partenopei. Proprio il Napoli, rappresenta la sorpresa negativa della giornata. Gli uomini di Sarri, quest’ oggi, veramente irriconoscibili, solo la brutta copia di quelli che hanno giocato, alla grande, la gara col Benfica di qualche giorno fa. Nessuno raggiunge la sufficienza, veri e propri fantasmi Mertens e Milik, evanescente Insigne , Hamsik, giù di corda. Il Napoli, dunque, viene bocciato all’ esame di maturità, questi ragazzi, hanno ancora molto da imparare e da lavorare: ci vogliono ben altri attributi per essere protagonisti in serie A. La settima giornata, ha poi, confermato la bontà degli organici di Lazio e Chievo, vittoriosi negli anticipi di sabato. I capitolini ed i veneti incalzano, quindi, la compagine azzurra, ad un solo punto di distacco. Spiccano, quindi, le vittorie del Milan, contro il Sassuolo, a San Siro per 4 a 3, e del Genoa, a Bologna, per 1 a 0. Vincono anche Cagliari e Torino, entrambe col punteggio di 2 a 1, contro, rispettivamente, Crotone e Fiorentina. Unico pari, infine, tra Sampdoria e Palermo, per 1 a 1.
