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Ilary Blasi attacca Spalletti: “È un piccolo uomo”

Ilary Blasi attacca Spalletti: "È un piccolo uomo"Ilary e Totti  ROMA – Non solo moglie del capitano Totti, ma anche show-woman, conduttrice del Grande Fratello Vip, Ilary Blasi la sua opinione l’ha sempre detta senza tirarsi indietro. In una lunga intervista esclusiva concessa alla Gazzetta dello Sport  attacca frontalmente il tecnico della Roma, Luciano Spalletti.

La Blasi si riferisce all’intervista rilasciata da Totti nel corso della scorsa stagione dove il capitano chiedeva ‘rispetto’. Parole non apprezzate dal tecnico che lo aveva spedito a casa prima della gara contro il Palermo. “Io di calcio non capisco niente ma è stato surreale. Fantascienza, non ci poteva credere. E’ stato cacciato da casa sua, questa cosa non si fa – dice a chiare lettere la Blasi – Io non lo avrei mai fatto, non mi sarei mai permessa una cosa del genere”.

La moglie di Totti non si riferisce alle scelte tecniche che “sono opinabili ma non si discutono” ma critica il tecnico dal punto di vista umano. “Francesco chiedeva solo rispetto ed era giusto – spiega – si poteva essere più delicati e Spalletti sicuramente non lo è stato, non l’ha saputo guidare in un percorso umano. Le persone le giudico anche da questo”. Per lui il voto della Blasi è “basso, molto basso”. Per la moglie del ‘Pupone’ suo marito “non ha mai chiesto di giocare, si è sempre seduto con umiltà ad aspettare. Non critico la scelta tecnica, critico il comportamento umano e Spalletti è stato un uomo piccolo, punto”. Per Blasi il tecnico toscano “a parole ha detto anche delle cose stupende, a parole. Invece lo subisce”.

Ne ha anche per Pallotta: “Diceva che il corpo di Totti non fa più ciò che la mente dice? Gli rispondo: Sì, però anche la mente deve ragionà prima de parlà…”. Poi spiega: “Con i Sensi aveva un altro tipo di rapporto, era un figlioccio, ma quella era una conduzione più familiare, mentre questa più imprenditoriale”. Ma cosa riserva il futuro a Totti? “Adesso per lui si sta per chiudere un ciclo, siamo giunti quasi al capolinea – ammette Ilary – Non solo perché finisce di giocare al calcio, se non è questa stagione, sarà la prossima, ma perché dovrà iniziare un’altra vita”. “Certo, quella adrenalina lì sarà difficile ritrovarla. Se temo che possa deprimersi? Francesco in questi anni ha pensato solo a giocare, adesso deve prendere in mano le redini di ciò che si è creato. È più consapevole che sta per cominciare la vita da grandi. I calciatori sono sempre tutelati, coccolati. Ora le cose cambieranno, e paradossalmente si godrà di più le giornate, anche perchè fa tanti sacrifici”. Ma il ritiro potrebbe non essere ancora dietro l’angolo. “Se non fosse più a proprio agio, sarebbe il primo a deporre l’ascia di guerra.  È intelligente. Anno più anno meno, ci siamo. Se alla Roma trovasse la porta chiusa e volesse andare all’estero? Io lo seguo. Usa o Arabia, è uguale, tanto sarebbe per poco tempo”. calcio

as roma
Protagonisti:
ilary blasi
luciano spalletti
francesco totti

Fonte: Repubblica

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