GLI ALTRI CAMBI DI SARRI – Il tecnico adotterà un pizzico di turnover, come già dimostrato a Palermo. Niente rivoluzioni, dunque, ma una novità per reparto. In difesa scalpita Strinic che potrebbe prendere il posto di Ghoulam, in mediana è il turno di Zielinski. Il polacco, una delle vere rivelazioni del Napoli, stavolta potrebbe sostituire Hamsik e non Allan considerando che lo slovacco finora è sempre stato impiegato da Sarri. L’altro ballottaggio è quello solito tra Mertens e Insigne per completare il tridente offensivo.
MILIK SEGUITO DAL 2015 – Emergono particolari, intanto, sul trasferimento del bomber polacco in maglia azzurra. La rivelazione è del suo procuratore, David Pantak: “Ho parlato due volte con il Napoli, ma ci siamo visti anche a Milano e Bologna. Il club azzurro era sulle tracce di Milik dal novembre 2015: è stato visionato prima dallo scouting di Belgio ed Olanda, poi dal capo del settore ed infine dal direttore sportivo e dall’allenatore. All’Europeo, poi, ha dimostrato di saper reggere le pressioni e il Napoli ha deciso di puntare su di lui. Milik ha dimostrato caparbietà e determinazione. Parla quattro lingue – polacco, inglese, tedesco e olandese – e presto se la caverà anche con l’italiano. Lui non pensa ad Higuain, vuole dimostrare il suo valore. A Napoli la vera figura di culto è Diego Armando Maradona e sarebbe bello se Arek riuscisse a costruire una bella storia con il Napoli”.
ssc napoli
- Protagonisti:
- arkadiusz milik
- manolo gabbiadini
Fonte: Repubblica