Genoa-Fiorentina: violento temporale a Marassi, gara rinviata sullo 0-0

I giocatori rientrano negli spogliatoi dopo la sospensione (lapresse) GENOVA – Ci pensa la pioggia a rubare la scena a Genoa e Fiorentina. Il violento acquazzone che si abbatte su Marassi costringe l’arbitro Banti prima a sospendere la partita dopo 28 minuti di gioco sul risultato di 0-0 e poi, a seguito di un sopralluogo con i due capitani, ad optare per il rinvio. Una decisione che viene accolta dai fischi del pubblico rossoblu, che stava assistendo a un’ottima prestazione della squadra di Juric. Soprattutto su una delle due corsie laterali, però, il terreno di gioco sembra effettivamente impraticabile.
 
ESORDIO PER OLIVERA A SINISTRA – Non ci sono sorprese nelle scelte del tecnico croato. Orban, al debutto in Italia, vince il ballottaggio con Munoz per completare il terzetto difensivo con Izzo e Burdisso, mentre Gakpé viene preferito a Ocampos. Tra i pali torna Perin dopo 5 mesi di stop per la rottura del crociato. Sousa deve rinunciare a Vecino, ma ritrova il leader della retroguardia Gonzalo Rodriguez. Il portoghese lancia dal primo minuto Olivera, all’esordio in maglia viola, e non rinuncia a Sanchez, nonostante le fatiche con la Nazionale colombiana.
 
GENOA PIU’ BRILLANTE – L’impressione che il Genoa sia più tonico emerge fin dai primi minuti di gioco. Gli uomini di Juric sono aggressivi a centrocampo e sfruttano bene le corsie laterali dove Lazovic e Laxalt si distendono a turno grazie agli spazi lasciati da Gakpé e Rigoni, che stringono spesso verso il centro posizionandosi alle spalle di Pavoletti. Il bomber genoano firma il primo squillo del Grifone, coordinandosi da fuori senza riuscire a dare potenza alla sua conclusione: Tatarusanu blocca a terra. Attorno al 17′ si scatena un temporale e la pioggia si fa sempre più battente con il passare dei minuti. ASTORI SALVA, LAXALT COLPISCE LA TRAVERSA – Il Genoa continua a tenere in mano le redini del gioco, mentre la Fiorentina si trova nell’inedita situazione di non riuscire quasi mai a imporre il proprio palleggio. Al 18′ i padroni di casa sfiorano il vantaggio. Tatarusanu esce in anticipo su Pavoletti, la palla finisce sui piedi di Rigoni che cerca di approfittare della porta sguarnita: l’intervento provvidenziale di Astori salva i viola. Il Grifone prende sempre più coraggio e attacca con continuità fino a colpire la parte alta della traversa con il colpo di testa di Laxalt su cross di Lazovic al 25′.
 
GARA RINVIATA – Ad offuscare il bel calcio del Genoa, però, è la pioggia che rende impraticabile il campo. Al 28′ Banti fa rientrare le squadre negli spogliatoi. Dopo mezz’ora di interruzione il cielo sembra concedere una tregua e illude tutti che si possa riprendere, ma la speranza dura poco. Una delle due fasce assomiglia a un acquitrino e, come se non bastasse, inizia di nuovo a piovere. Il direttore di gara decide così di rinviare la sfida a data da destinarsi: una soluzione che, visto l’andamento dei primi 28 minuti, probabilmente fa più felice Sousa di Juric. Considerando gli impegni in Europa League della Fiorentina trovare una data a breve non sarà semplice.

JURIC: “IL RINVIO UN PECCATO, MA DECISIONE GIUSTA” – Nonostante la sua squadra si stesse esprimendo meglio della Fiorentina, Ivan Juric condivide la decisione di Banti: “La palla non scorreva sulle fasce, giocare era difficile e siamo stati tutti d’accordo – spiega il tecnico croato ai microfoni di ‘Sky’ -. C’è rammarico, abbiamo creato tante occasioni e dispiace che la partita si sia fermata. Siamo in fase di crescita, stiamo facendo davvero bene”.
 
GENOA (3-4-2-1): Perin; Izzo, Burdisso, Orban; Lazovic, Rincon, Veloso, Laxalt; Rigoni, Gakpé; Pavoletti. A disposizione: Lamanna, Zima, Edenilson, Cofie, Simeone, Ntcham, Ocampos, Birashi, Munoz, Pandev, Brivio, Fiamozzi. Allenatore: Juric.
FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Astori; Tello, Badelj, Sanchez, Maxi Olivera; Ilicic, Borja Valero; Kalinic. A disposizione: Lezzerini, Dragowski, De Maio, Zarate, Bernardeschi, Diks, Cristoforo, Salcedo, Chiesa, Babacar, Milic. Allenatore: Sousa.
ARBITRO: Banti di Livorno.
NOTE: ammoniti Tomovic e Veloso.

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Fonte: Repubblica