Luciano Spalletti suona la carica dopo la sconfitta con il Porto:”Non vedo la necessità di essere distruttivi e buttare tutto all’aria. L’eliminazione dalla champions è stato un duro colpo, i ragazzi si sono fermati un attimo ad assorbirlo ma sono già pronti a ripartire. Sono orgoglioso di loro, devono continuare a lavorare come fatto finora, non c’è nulla da stravolgere nonostante l’errore commesso”.
“A Cagliari per ripartire, abbiamo analizzato gli errori” – E’ vigilia della trasferta in casa del Cagliari, ma tiene banco ancora la sconfitta interna con i portoghesi. “Abbiamo perso per errori figli di episodi. Li abbiamo già analizzati e siamo pronti a superarli. Non si può generalizzare, sento parlare di cambio modulo, difesa a tre, ma non c’è nulla da stravolgere in questa Roma che finora aveva fatto bene”.
Pochi pensieri al Cagliari, anche se il match in Sardegna ha un’importanza psicologica superiore alla seconda giornata di campionato: “Rastelli fa giocare molto bene la squadra e sa cambiare diversi moduli. Sono stati fatti acquisti importanti, come Isla e Bruno Alves (non cita Borriello…). Sappiamo dove correggere i nostri errori e lo faremo.”
“Guardiamo avanti, continuiamo a costruire” – Non partirà Totti, che accusa un problema alla caviglia sinistra e resta a casa. In forte dubbio anche la presenza di Juan Jesus, che proverà nell’ultima rifinitura, dopo un colpo subito venerdì. A Roma si torna a parlare di mentalità, il tallone d’achille dei giallorossi: “Nel calcio è importante vincere, certo, ma la mentalità si costruisce con l’impegno quotidiano. E’ su quella base che si fondano i successi futuri. Sicuramente la gara col Porto ci lascia degli insegnamenti, ma bisogna andare oltre, passare ai nuovi obiettivi. La reazione c’è già stata nello spogliatoio, ora dobbiamo dimostrarla in campo. Il passato è alle spalle, vogliamo tornare a vincere già a Cagliari”.
Chiusura con un pensiero al terremoto del centro Italia: “E’ un momento di tristezza infinita. Il 3 settembre ci sarà la partita della famiglia con gli argentini del San Lorenzo e il ricavato andrà tutto in beneficienza. Inoltre è stata riaperta la piattaforma Football Cares, e chiedo ai colleghi del calcio di destinare oggetti da mettere all’asta, per sostenere i territori colpiti dal sisma”.
Fonte: SkySport