Milan, è un mese decisivo: Montella aspetta Cuadrado

Vincenzo Montella dirige un allenamento (ansa) MILANO – Adesso il Milan cinese ha meno di un mese di tempo per offrire una squadra più forte a Vincenzo Montella. Le risorse immediatamente a disposizione non sono ingenti: 15 milioni che sono stati già “bruciati” tra Lapadula e Gustavo Gomez. Ma il club rossonero può in qualche modo già sfruttare i successivi 85 milioni che saranno messi a disposizione dopo il “closing” definitivo della cordata cinese. Questa somma infatti può rappresentare una garanzia per operazioni in prestito con diritto di riscatto, uno schema sempre più frequente nel mercato internazionale. Bisogna però tenere conto che un’eventuale fallimento della trattativa dopo la firma del preliminare, senza sottoscrizione del contatto di cessione definitiva, comporterebbe il pagamento di penali. Quindi non è facile muoversi con sicurezza al di fuori della soglia dei 15 milioni.

MONTELLA VUOLE CUADRADO – Meglio seguire la strada dell’autofinanziamento attraverso le cessioni: Bacca è sempre il primo della lista in questo senso. I nomi più caldi in entrata sono due: Josè Ernesto Sosa e Cuadrado. Ma uno solo dei due giocatori sudamericani potrà arrivare perché il Milan ha già occupato una casella da extracomunitario con il paraguaiano Gustavo Gomez. Per ora Montella non ha ancora ricevuto rinforzi in mezzo al campo, esigenza che potrebbe spingere verso Sosa. Ma in realtà l’Aeroplanino considera imprescindibile Cuadrado, già allenato ai tempi della Fiorentina. Il colombiano del Chelsea darebbe maggiore vivacità al tridente offensivo. E’ lui il colpo atteso dal neo-allenatore milanista.

GALLIANI ANCORA A IBIZA – Non ci sarebbero problemi di passaporto per Mateo Musacchio, il difensore argentino con cittadinanza italiana trattato da Galliani tra giugno e luglio. Nel frattempo il Milan ha preso Gustavo Gomez, acquisto che ha allontano l’argentino anche se nel settore dei centrali i rossoneri avrebbero bisogna di qualche altro rinforzo. In questo fine settimana l’ad milanista è ancora a Ibiza dove nelle scorse settimane ha cercato di chiudere per il difensore del Villarreal. Questa volta però lo scopo non dovrebbe essere Musacchio che è più lontano dai radar milanisti. Per Galliani sono in programma incontri con agenti e direttori sportivi per individuare altri possibili rinforzi.

IL FUTURO DELL’AD – Il manager brianzolo continua a lavorare al mercato. E’ a lui che fa continuamente riferimento Montella quando parla della campagna acquisti. Il possibile arrivo di Marco Fassone nell’organigramma societario non dovrebbe necessariamente comportare l’addio di Galliani. Anche se l’attuale ad potrebbe rivestire il ruolo di consulente dal momento che l’uscita di scena di Fininvest dalla compagine azionaria potrebbe comportare alcuni aggiustamenti della sua posizione contrattuale (Galliani è legato a un piano di scivolo con Fininvest fino al 2018). Di sicuro sarà lui a gestire questo mercato. Poi bisognerà arrivare al “closing” e capire chi sono gli altri componenti della cordata cinese ancora coperti da segreto.

milan ac

serie A

Protagonisti:

vincenzo montella

Juan Cuadrado

Fonte: Repubblica