Lettera di auguri per i 90 anni del Napoli:
Napoli 1 agosto 2016
Caro Napoli, ti scrivo questa lettera per farti gli auguri di buon compleanno e per spiegarti quanto sei importante per i tuoi tifosi. Orma sei diventato vecchiarello e pure hai ancora la forza di trasmettere una grande passione ai napoletani. D’altronde lo hai sempre fatto, hai fatto sognare tante generazioni e continuerai a farlo per sempre. Devi sapere, che per i tuoi tifosi, sei una delle loro grandi passioni della vita, fanno tanti sacrifici per seguirti ovunque e insieme a te hanno pianto ed esultato, ogni settimana, in quei 90 minuti, fai dimenticare i problemi e i guai della vita quotidiana. In questi 90 anni, hai avuto l’onore di avere in squadra calciatori e uomini fantastici:la tua gloriosa maglia azzurra è stata indossata anche da molti napoletani che scelsero di difendere questi colori, Gianni Improta, Antonio Iuliano e Giuseppe Bruscolotti, sono solo alcuni che ti hanno onorato, sudando la maglia fino all’ultima partita. Come dimenticare poi Bruno Pesaola e Luis Vinicio, che ti hanno così tanto amato che dopo la carriera di calciatore, sono tornati in veste di allenatore. Devi ritenerti davvero fortunato caro Napoli, perchè il 5 luglio 1984 arrivò nella tua città, il Dio del calcio in persona, colui che fece sognare non solo il popolo napoletano, ma il mondo intero. Quanti tifosi si radunarono quel giorno nel tuo San Paolo, teatro di gioie e dolori, la tua casa dal 1959, Diego Armando Maradona salì gli scalini che portavano al campo di gioco, da quel momento in poi, quell’argentino entrò nel cuore di tutti. Diego non ti ha mai tradito, ha rifiutato offerte appetibili dalle squadre del nord per rispettarti fino all’ultimo giorno che ha giocato a Napoli. Il 10 maggio 1987 salisti sull’olimpo del calcio italiano, con il tuo primo scudetto e due anni dopo diventasti una stella nel firmamento del calcio europeo con la vittoria della Coppa Uefa. Nel 1990 tornasti di nuovo grande in Italia con la vittoria del secondo scudetto. Sei di grande esempio caro Napoli, sai perchè? Perchè sei sprofondato nel profondo abisso del fallimento, ma come un’araba fenice, hai avuto la forza di risorgere nel 2004. I tuoi tifosi non ti hanno mai abbandonato, ti ricordi del 26 settembre 2004? Contro il Cittadella in Serie C al San Paolo, vennero a sostenerti 50’000 spettatori. Dopo pochi anni sei tornato in serie A, sei tornato a giocare in Europa e a vincere altri tre trofei. Come non dimenticare della Champions League, l’urlo “The Champions” dei tuoi tifosi è rimasto nella mente di tutti e tra non molto tornerai a giocare nella prestigiosa competizione. Eppure, tante volte, quando giochi in trasferta, molti offendono il tuo nome e quello dei napoletani, senza un motivo, ma hai dimostrato di essere più forte di queste offese. L’immenso amore che provano per te i napoletani, supera qualsiasi trofeo. Fortunati saranno coloro che racconteranno la tua nobile storia. AUGURI!
Mariano Potena