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Chelsea, Conte: “Sono eccitato, voglio vincere la Premier”

Antonio Conte è visibilmente emozionato quando entra per la prima volta nella sala stampa dello Stamford Bridge per la presentazione ufficiale come nuovo allenatore del Chelsea. Il suo inglese non è perfetto, ma l’ex ct della Nazionale italiana è un tipo che non si arrende di certo alla prima difficoltà: “È un vero piacere per me è essere qui, ho lavorato molto per arrivare a questo punto, sono emozionato per questo momento, non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo della mia vita, sono molto contento anche perché lavorerò in un Paese fantastico e in un campionato meraviglioso come quello inglese. Credo che questo campionato sia difficile, il più difficile al mondo, ma il Chelsea può vincere il titolo. Per me è un orgoglio essere il nuovo allenatore di questa squadra. Mi scuso per il mio inglese, sto studiando con intensità per impararlo, sono sicuro che migliorerò il mio uso della lingua nei prossimi mesi.

“Solo un verbo: lavorare” – I giornalisti chiedono subito quale sia stato l’approccio iniziale di Conte con la sua nuova squadra: “È fantastico lavorare con questi calciatori, hanno il giusto atteggiamento, giocano con una grande volontà, hanno voglia di lottare per questa maglia per tornare a competere presto per il titolo, sono molto contento di questo aspetto, credo sia molto importante. Io sono un grande lavoratore, l’unica strada per vincere è il lavoro. Io conosco solo questo verbo: lavorare, lavorare, lavorare”.

“Terry sarà il mio capitano” – Conte conferma che Terry sarà ancora il capitano di questa squadra: “Terry ha firmato un contratto come giocatore, non con un ruolo differente. Lui è il capitano di questa squadra, è un grande giocatore con una grande personalità, mi piace parlare con lui perché so che lui conosce il giusto spirito di questo club, per me è un giocatore importante come gli altri, tutti i giocatori sanno che io vedrò solo il campo durante gli allenamenti per scegliere i titolari: quando un giocatore merita di giocare, con me gioca sempre. Terry sarà il capitano e quando lo merita giocherà. Terry è un giocatore importante per me, per il club, per i tifosi, quindi sono contento del suo rinnovo”.

“Nato con la pressione” – Conte non ha paura della sfida che lo attende al Chelsea: “La pressione per me non è importante, sono nato con la pressione. È normale perché quando sei un giocatore o un allenatore di un grande club devi giocare per vincere il titolo o quantomeno per lottare con le altre squadre che inseguono il titolo. La Premier è molto difficile perché ci sono molte squadre che possono vincere il titolo, la situazione è molto emozionante, sappiamo che quest’anno non sarà semplice per noi, perché se pensiamo all’ultima stagione il Chelsea non ha fatto bene, adesso dobbiamo costruire tutti insieme qualcosa di importante per i tifosi, devono vedere una squadra pronta a lottare fino alla fine per il titolo e per arrivare in Champions”.

Fonte: Sky

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