Il suo sogno, neanche così tanto nascosto, è quello di chiudere la carriera in patria al San Lorenzo: “Adesso penso soltanto all’anno che verrà. Poi parleremo col procuratore e vedremo: continuo a essere me stesso, ho esperienza per aiutare i compagni e farò di tutto per stare bene e per far sentire bene i ragazzi”. Sousa schiererà la difesa a quattro ma Gonzalo non si spaventa: “E’ la stessa cosa per me. La filosofia deve rimanere quella dell’anno scorso, perché ci conosciamo e sappiamo come difendere e giocare il pallone”.
“MESSI NON LASCERA’, LA GENTE E’ CON LUI” – Da dove ripartire in vista della prossima stagione? “Non credo nel calo fisico dell’anno scorso, sicuramente dopo qualche risultato negativo siamo calati mentalmente. A volte è difficile mantenere sempre quel livello di gioco: non è facile dare continuità. Ci mancano giocatori importanti in ritiro, anche nazionali: è sicuro che arriverà qualcuno in difesa, pensando anche alle varie competizioni”. Due battute anche sull’Argentina e sul ritiro annunciato da Lionel Messi dalla nazionale albiceleste: “Mi è dispiaciuto tantissimo, è il migliore calciatore del mondo. E’ successo un casino, la gente è con lui. Penso che continuerà comunque a giocare in nazionale. La situazione in Argentina è una vergogna: non abbiamo un presidente, sono successe cose strane e adesso dovrà arrivarne uno nuovo, una persona che pensi solo al calcio. Soltanto così potrà cambiare la situazione”. Gonzalo è a un passo dal record di gol di Passarella con la maglia viola: “Paragonarmi a lui è bellissimo ma lo voglio superare. Il mio primo obiettivo è difendere, se poi riuscirò a superarlo sarà bellissimo”.
Fiorentina
- Protagonisti:
- gonzalo rodriguez
Fonte: Repubblica