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Savoldi: Higuain andrà via. Politica di mercato del club è sbagliata

L’ex attaccante Giuseppe Savoldi, che ha vestito la maglia del Napoli dal 1975 al 1979 realizzando 55 reti in 118 partite, ha parlato degli argomenti d’attualità legati ai partenopei in esclusiva ai microfoni di Itasportpress.it. 

Savoldi, il futuro di Higuain è ancora in bilico: secondo lei alla fine resterà o andrà via?

 “Credo che se vuole andare via lo farà. Non è un caso che in questo periodo si parla di attaccanti, tant’è vero che sono circolati i nomi di Immobile e Milik. Evidentemente la società ha capito che da ora in poi dovrà fare a meno dell’argentino e infatti si sta guardando attorno”.

In chiave centrocampo si fanno parecchi nomi, come Pereyra, Herrera o Witsel: chi tra questi può fare al caso del Napoli?

“Bisogna vedere come verranno impiegati e se eventualmente verranno collocati nella loro posizione ideale. Qualora uno di questi dovesse arrivare si troverà in un contesto tattico differente e questo è un fattore da prendere in considerazione. Tuttavia, a prescindere dal fatto che arriverà o meno un centrocampista, Hamsik è destinato a restare. Lo slovacco ha detto che vuole rimanere e quindi non ci saranno problemi a riguardo”. 

Il club partenopeo pensa anche a giovani di prospettiva come Pjaca e Rog: rappresentano profili ideali?

“A prescindere dal loro valore, credo che in questo momento è inutile prendere giocatori giovani perché c’è bisogno di tornare a vincere subito e non si può più aspettare. La politica di mercato del club partenopeo è sbagliata e lascia il tempo che trova”.

Capitolo Benitez. Recentemente l’allenatore spagnolo ha dichiarato che ha consegnato nelle mani di Sarri una squadra già formata: condivide questo pensiero?

“Benitez si difende dicendo che il Napoli l’ha plasmato lui, ma la verità è che ha fatto grandi errori. Se la sua squadra non avesse subito tutte quelle reti allora avrebbe vinto lo scudetto. E’ inutile che sbandiera cose positive sul suo operato”.

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