Milan, Berlusconi conferma: “Ormai avviato il percorso di cessione verso i cinesi”
(lapresse) MILANO – All’ombra della Madonnina sarà un derby anche ad occhi a mandorla. Dopo la cessione dell’Inter alla Suning, è sempre più vicino ormai anche il passaggio del Milan in mani cinesi. A confermarlo è lo stesso presidente rossonero Silvio Berlusconi, all’uscita dall’ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato dal 7 giugno per un intervento di sostituzione della valvola aortica.
BERLUSCONI: “PER IL MILAN PERCORSO AVVIATO VERSO CINA” – “Il Milan ha ormai intrapreso questo percorso verso la Cina – le parole di Berlusconi ai cronisti riguardo alla trattativa con la cordata asiatica – . Ho rifiutato qualsiasi pretesa sul prezzo, ho accettato quello che mi è stato proposto che non tiene nemmeno conto del valore del brand, però ho preteso l’impegno dei nuovi acquirenti, che sono un gruppo di importanti società cinesi anche a partecipazione statale, di versare almeno 400 milioni di euro nei prossimi due anni. La situazione è semplice, negli ultimi 4 anni e a causa di una sentenza paradossale che mi ha colpito con una condanna assurda, francamente la mia preoccupazione è stata un’altra. Non ho seguito il Milan come in passato e ora vorrei chiudere un periodo di 30 anni, di cui 28 di grandi successi, nel migliore dei modi e credo che sia importante la scelta di consegnare il Milan a chi è disposto a investire per farlo tornare protagonista in Italia e nel mondo”.
PIER SILVIO: “PAPA’ FARA’ LA COSA GIUSTA” – “Per tantissimi anni il Milan è stato la vita di mio padre e mio padre è stato la vita del Milan. E’ sempre stata sempre più una questione di cuore e di passione che di qualunque altro fattore. In questo momento penso che mio padre abbia il diritto di decidere cosa sia giusto fare. E sono sicuro, da milanista, che farà la cosa più giusta per il Milan”. Pier Silvio Berlusconi, a margine della presentazione dei palinsesti Mediaset per la stagione 2016/2017, parla del futuro del club rossonero, a un passo dalla cessione a una cordata cinese. “Se lui sente sia arrivato il momento di dire basta, questo sarà il bene del Milan e lui ha ragione perché pensa sempre al bene della squadra che abbiamo tanto amato. Per lui è prima di tutto una questione di cuore. Se il Milan sarà dei cinesi continuerò a guardarlo in televisione come faccio da sei anni su Premium – prosegue – Non vado allo stadio da quando c’è mio figlio Lorenzo Mattia che adoro e la domenica la voglio passare con lui. Però fra un po’ lo potrei portare…”.
“MONTELLA MI PIACE, SPERO CHE RIMANGA BACCA” – Secondo Berlusconi jr in questo Milan c’è molto da fare, è “una squadra che deve essere, ahimè, profondamente rivista. Mi sembra che oggi, per un fatto di tempi e di competizione con dei giganti che hanno mezzi economici infiniti, la strada degli italiani sia forse la strada, pronti via, più giusta e anche quella più affascinante”. Non particolarmente entusiasta della passata stagione (“che voto darei? Visto tutto un 6 scarso”), Pier Silvio Berlusconi spera che Bacca resti e promuove l’ingaggio di Montella: “Mi piace, mi sembra un ragazzo pulito che ha già fatto esperienza ma ancora ha la carica del ‘giovane’”. Non manca una risposta a Balotelli, che ha accusato il Milan di averlo abbandonato. “Personalmente è stato lui che mi ha abbandonato perché io l’ho sempre sostenuto. Se mi ha deluso? Povero Balo, deluso è troppo però è evidente che lui ci ha messo del suo nel non essere diventato quello che tutti ci aspettavamo”. Poi una battuta sull’Italia vista agli Europei: “Non ho visto le prime due partite, ma le ultime due. Ho tifato, bravo l’allenatore a fare quello che ha fatto con una squadra senza fuoriclasse. Mio padre aveva cercato di portare Conte al Milan? Mi sembra di sì”.
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Fonte: Repubblica