Sagna: «Occhio all’Islanda, il Leicester degli Europei»
Vincere e basta: la Francia ha un solo obiettivo in questiEuropei giocati in casa. A cominciare dalla sfida di domenica sera, il quarto di finale con l’Islanda-rivelazione. «Vogliamo vincere – esclama il difensore del Manchester City, Bacary Sagna – Onestamente non credo che perderemo.
Non mi vedo andare in vacanza prima del tempo, vogliamo arrivare fino alla fine di questa competizione per non deludere il popolo francese. Daremo il massimo. Uscire nei quarti di finale sarebbe un fallimento; arrivare in finale e perderla anche. Noi puntiamo alla vittoria. Ci accingiamo a preparare la partita nel miglior modo possibile».
TIFOSI – I tifosi dei ‘Bleus’ si aspettano tanto dalla nazionale guidata da Didier Deschamps, data tra le favorite ad inizio torneo.«È una buona pressione – sottolinea Sagna – c’è tanta attesa intorno a noi. Abbiamo appena finito di giocare due anni di amichevoli, il che non è facile. Abbiamo visto le immagini di gioia dei nostri tifosi dopo le vittorie, ti si scalda davvero il cuore e questo ci aiuta ad andare avanti».
LEICESTER DEGLI EUROPEI – La Francia domenica sera affronterà l’Islanda. Sagna non si dice sorpreso dal cammino della nazionale nordica che lui stesso definisce «il Leicester degli Europei». Sagna, che in Inghilterra gioca da quasi un decennio (prima con l’Arsenal, ora con il City) si è detto “sorpreso” dalla sconfitta della nazionale dei Tre Leoni per mano proprio dell’Islanda: «Pensavo che l’Inghilterra avrebbe vinto perché hanno una squadra giovane e di talento. Ma sono stato anche felice per l’Islanda, perché hanno giocato molto bene. Hanno dato una lezione all’Inghilterra e merita di essere arrivata ai quarti di finale».
ISLANDA DA NON SOTTOVALUTARE – «Certamente non sottovalutiamo l’Islanda – le parole del 33enne difensore – siamo tra i favoriti e giochiamo in casa. Loro sono una squadra compatta, con ottimi giocatori che ci possono causare problemi. Conosco Gylfi Sigurdsson, perché l’ho affrontato in Premier, Gudmundsson, che gioca al Charlton, ha un buon piede sinistro e tira bene i calci piazzati, Bjarnason è molto intelligente nei suoi movimenti e Sigthorsson è molto importante per l’attacco. Ma sarà l’intera squadra che cercherà di crearci dei problemi, non sarà un particolare giocare a fare la differenza. È tra le migliori squadre viste finora. Sanno attaccare e difendere e sanno mettere in difficoltà gli avversari. La loro forza è il collettivo e possono crearci problemi. Anche se i veri pericoli possono venire da noi stessi – avverte il difensore del City – La voglia di fare bene in questa competizione, può essere un freno in questo momento. Dobbiamo rimanere concentrati sin dall’inizio e sono sicuro che lo saremo. Non sono preoccupato”. L’Islanda gioca molto sui lanci lunghi ma Sagna sottolinea che “sono solo una delle loro armi offensive. Sono molto mobili e cercano costantemente cercando di creare problemi ai loro avversari, ne siamo consapevoli. Il fatto che abbiano pareggiato col Portogallo ed eliminato l’Inghilterra è un avvertimento per noi, può succedere di tutto – conclude – dovremo dimostrare di essere superiori ma siamo pronti a lottare».
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