Alvaro Morata manda un messaggio agli azzurri e ai tifosi della Nazionale. Nessuna sfida, solo un saluto e belle parole da parte del centravanti della Spagna, la nostra avversaria nell’Ottavo di finale dello Stade De France. “Ciao a tutti gli amici italiani, ci vediamo lunedì a Saint Denis – è il video dell’ex Juve postato su @Vivo–Azzurro, il profilo Twitter della Nazionale italiana -. Sono sicuro che sarà una grande partita e una festa per il calcio, tutti a tifare per il vostro Paese, che vinca il migliore”.
E’ la prima partita da ex. Giocherà contro l’Italia, ma di fronte avrà la base della sua Juve: Buffon in porta, quindi Barzagli, Bonucci e Chiellini. “Morata, ante la ‘BBC’ italiana”, titola il sito del quotidiano spagnolo Marca che definisce il reparto arretrato della squadra di Conte un “muro”, duro da scalfire anche per il bomber del torneo (insieme a Bale).
“Ora per lui arriva una prova enorme per tanti motivi, per il contesto della gara che è la prima para la vida o muerte con la nazionale e per la ‘durezza della roccia’ che dovrà attaccare”, scrive Marca. Grazie a Baragli, Bonucci e Chiellini “Morata è cresciuto allenamento dopo allenamento, diventando un giocatore migliore, un attaccante completo”.
“In questi due anni – la conferma del diretto interessato – ho imparato più che in tutto il resto della mia vita. Segnare in Italia è molto più difficile che altrove, in Spagna hai sette occasioni limpide per far gol, in serie A hai pochi palloni e devi lottare su tutti per metterla dentro. L’Italia è una nazionale sempre competitiva ed è difficile farle gol”. Di Buffon dice infine “che è fortissimo nell’uno contro uno, come Iker Gigi è una leggenda del calcio mondiale”; su Barzagli, Bonucci e Chiellini non ha dubbi “sono tra i migliori al mondo, per il loro modo di difendere nessuno vorrebbe averli come avversari, se sono tutti e tre in campo è quasi impossibile far gol”.
Fonte: Sky
