Gaito: “Non mi meraviglierei se Conte rinunciasse ad Insigne in vista degli europei”
ANTONIO GAITO, direttore editoriale del sito Tuttonapoli.net oggi a FUORI GARA su Radio Punto Zero: “Di solito un allenatore parte dai giocatori per scegliere un modulo mentre il ct Conte ha fatto l’esatto contrario, sacrificando giocatori come Insigne in un ruolo non suo. Nel 3-5-2 dell’Italia non esiste una posizione ideale per il napoletano, dunque non mi meraviglierei neppure di un suo taglio in vista degli Europei. Non credo che il Napoli voglia perdere Insigne, ma è chiaro che quando si parla di rinnovo di contratto esistano delle distanze tra le due parti. Ovviamente servirà un aumento importante da parte di De Laurentiis. Il Napoli si rinforzerà a centrocampo con due acquisti, uno simile ad Hamsik ed uno ad Allan. Klaassen, tra gli obiettivi, era quello che ricordava più lo slovacco come movenze tecniche. Il Napoli era certo di arrivare al giocatore, lo segue da tantissimo tempo e già a gennaio provò a strapparlo all’Ajax ed infatti era lui il giocatore annunciato in inverno dal presidente. Da questo punto di vista, il Napoli non è fortunatissimo con i capitani: ricordate Gonalons del Lione? Stavolta, però, gli azzurri hanno ricevuto una risposta in tempi più brevi. Vecino è la primissima scelta di Sarri, assicurerebbe qualità, fisicità ed anche inserimenti. Vrsaljko? Il nodo è l’ingaggio dato che l’offerta dell’Atletico Madrid è maggiore. Non so se il Napoli voglia pareggiarla anche perché ha l’accordo col Sassuolo, a differenza degli spagnoli. Il Sassuolo vuole fortemente Duvan Zapata, giocatore che seguiva già prima dell’acquisto degli azzurri”.