ANTONIO POLLIOSO, addetto stampa Scafati Basket: “Gara 3 è stata condizionata dagli ultimi quattro minuti di pura follia. Scafati aveva dato l’impressione di poter dominare, ma nelle ultime battute di gioco, con qualche ingenuità e dubbio arbitrale, ha rimesso in corsa Imola, con Anderson in forma strepitosa. Preoccupa la gara 4 di questa sera. Imola sa di poter battere Scafati ed ha la consapevolezza di avere tutte le armi necessarie per potersi imporre anche stasera. Scafati dovrà mantenere la concentrazione e grossa determinazione dei primi 36minuti di gara 3. Dovrà inoltre far leva sulla fase difensiva. Tra la provincia di Napoli e quella di Salerno, Agropoli a parte, Scafati è l’unica realtà viva. La storia di Napoli ha fatto sfiduciare tanti appassionati di questo sport. Scafati riesce ad assorbire l’attenzione di tutti gli appassionati campani e lo sta facendo bene, mostrandosi pronta al salto in massima serie. Dieci anni fa ci fu la vittoria in Coppa Italia e in campionato. Ci auguriamo tutti che questa “doppietta” possa ripetersi anche quest’anno con la medesima gioia che la società sta dimostrando a suon di impegno e sacrificio, soprattutto economico. La nostra parola cardine è passione, impegno, sacrificio: queste non sono solo espressioni verbali ma sono impegno concreto che i nostri dirigenti, capitanati da Longobardi, mettono nella società, a partire dal settore giovanile”.
Fonte: Radio Punto Zero