Casale: “Ho sostenuto Higuain fin dai tempi di Cavani,per il prossimo anno punto su Dzeko”
PASQUALE CASALE, ex attaccante del Napoli oggi a FUORI GARA su Radio Punto Zero: “Il Napoli ha dimostrato di essere squadra forte, in alcune circostanze avrebbe meritato anche di vincere lo scudetto ma la Champions League resta un obiettivo prestigioso. Higuain? Mi vanto di averlo sostenuto dai tempi di Cavani. Lo difesi, lo elogiai ed ho avuto ragione. È lui il vero top player del campionato italiano negli ultimi cinque anni. Higuain ha scelto Napoli per le promesse che gli sono state fatte, ha lasciato la Spagna convinto da Benitez, che ha grandi meriti per il suo arrivo e per quelli di Albiol e Callejon. In Italia è molto più facile fare gol, nessun ex calciatore “italiano” ha avuto fortuna all’estero. Dare via l’argentino per 90 milioni consentirebbe al Napoli di costruire una squadra ancora più forte. Il prossimo anno punterei su Dzeko, si rifarà perché ha segnato ovunque nella sua carriera. Conte è un po’ fissato coi calciatori adatti al suo modulo. Gabbiadini ha un grosso problema: è di difficile collocazione. Può diventare una grande prima punta, ma non lo vedo ancora un giocatore di prima fascia. Quando subentra va in difficoltà, rende meglio quando è titolare e non ha la pressione di Higuain. Tonelli? Può diventare il “Rugani” azzurro, ovvero la riserva pronta all’uso, alternativa valida ai titolari così come accade alla Juventus. Oltre a Tonelli punterei su due profili fortissimi di esperienza internazionale, soprattutto a centrocampo, ed un buon portiere alle spalle di Reina”.