Salvatore Caiazza: “Personalmente, avrei ufficializzato il rinnovo di Sarri mesi prima, per dare un segnale importante alla squadra e all’ambiente”
SALVATORE CAIAZZA, giornalista, responsabile dei servizi sportivi de Il Roma: “Gargano ha messo in difficoltà suo cognato, Hamsik, ed ha detto tante altre cose brutte. Ancor più grave è il suo racconto dei litigi con Montervino ed Edo De Laurentiis. La sua è ignoranza, e basta. Non credo che i napoletani siano maleducati, Napoli lo ha fatto diventare un calciatore conosciuto. Nazionale? Aspetterei le convocazioni prima di giudicare, di sicuro non portare Insigne sarebbe un’offesa al calcio. Ora sì che Torino-Napoli è la partita più importante della stagione. I campionati si decidono a maggio, non prima. Domenica prossima gli azzurri si giocheranno la stagione e sono convinto che disputeranno una grande partita. Futuro Sarri? Le dichiarazioni del presidente e del tecnico sono in contrasto. Personalmente, avrei ufficializzato il rinnovo mesi prima per dare un segnale importante alla squadra e all’ambiente. Ora, col secondo posto, Sarri avrà il coltello dalla parte del manico dato che sarà reduce da una grande stagione. Il tecnico ha rivalutato la rosa ed ha permesso al Napoli di esprimere il più bel gioco del campionato. All’estero va di moda il Cholismo, in Italia il Sarrismo. Giuntoli? Mi auguro che in estate possa camminare con i propri piedi, senza l’ombra di una presenza ingombrante come De Laurentiis. Leicester? In Italia lo paragono al Carpi oppure al Sassuolo: queste squadre potrebbero mai vincere in Italia? In Inghilterra si gioca a calcio, esiste lo spettacolo vero, mentre qui conta solo il risultato”.
Fonte: Radio Punto Zero