Mancini: ”Stagione non è disastrosa, lavoriamo per Inter più forte”

Roberto Mancini (lapresse) MILANO – Contro la Lazio domani sera a Roma non ci sarà Adem Ljaic. Il serbo si è infortunato durante l’allenamento di oggi al flessore della gamba destra. “Non sarà tra i convocati, ma non è nulla di grave”, ha detto Roberto Mancini alla vigilia del posticipo all’Olimpico. Il tecnico, che continua a sperare nel terzo posto, ha un altro sogno: trattenere tutti i big anche la prossima stagione. “Spero che la squadra migliori ogni anno, come non so. Il nostro obiettivo è perfezionare la squadra. L’Inter è un grande club e deve migliorare, credo che in tal senso siamo sulla strada giusta”. A mettersi di traverso solo i conti del bilancio, ma l’allenatore resta comunque ottimista: “Bisogna prima sistemare l’aspetto legato al FFP, prima si potevano fare cose che ora non sono più possibili. Dopo aver sistemato questo aspetto potremmo operare”. E su Banega? “Non so se l’Inter lo ha preso, è uno bravo”.

Le ultime tre gare serviranno per capire chi merita di restare?
“Tutti i giocatori hanno dato il massimo, le partite non valgono per le riconferme. L’unica cosa da fare è giocare in modo ottimo queste tre gare. Vedremo domani se sarà finita per il terzo posto”.
Ever Banega è l’uomo giusto per l’Inter?
“Banega è del Siviglia, non so se l’Inter l’ha preso. E’ un nazionale argentino, è bravo, ma è del Siviglia”.
La Juve è destinata a vincere per i prossimi anni?
“La Juve è la squadra più forte come lo è stata l’Inter per diversi anni. Loro hanno anche lo stadio di proprietà, averlo porta punti, hanno comprato giocatori forti e incassano più denaro dai diritti tv. Se le altre non lavoreranno bene la Juve continuerà a vincere”.
C’è un rimpianto o il rimpianto di questa stagione?
“Non è una stagione disastrosa, siamo al quarto posto dietro tre squadre più attrezzate di noi, abbiamo fatto venti giornate straordinarie nonostante venissimo sempre criticati, poi c’è stato un calo fisiologico e abbiamo perso dei punti ma la stagione è ottima fino ad ora. Noi siamo sempre entrati in campo per vincere. Ma il calcio è anche questo, dovendo costruire una squadra si passa anche attraverso le delusioni”.
Lei dice che ci sono quattro squadre superiori all’Inter (Juve, Roma, Napoli e Fiorentina), lo dice per i valori individuali o per il fatto che sono gruppi che giocano insieme da anni?
“Tutti e due i fattori sono importanti”.
Ha già individuato i due campioni da acquistare per la prossima stagione?
“Dipenderà da tante cose, diventa difficile rispondere ora. A volte bisogna cambiare obiettivo, ma devono essere giocatori pronti”.

ELOGI AL CROTONE, INZAGHI E RANIERI – Mancini conclude la conferenza facendo una serie di apprezzamenti: “Faccio i miei complimenti al Crotone, e anche a Simone Inzaghi. Sono felice per lui, era un mio compagno e ora è l’allenatore della Lazio. Ranieri? Non dico nulla per non portare jella, ma credo sia fatta… Non è facile vincere la Premier con il Leicester”.

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Fonte: Repubblica