A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Corbo, giornalista
“Tavecchio dice cose molto scontate e la Federazione dovrebbe essere garante della regolarità del campionato. I giornali sono pieni di conti non regolari delle società, non tutti i club hanno conti in ordine e spesso c’è la mano di Infront che ha anticipato quindi è meglio che Tavecchio risparmi certi elogi.
Il Napoli è mancato nella società che non ha creduto nello scudetto per cui a gennaio non ha acquistato giocatori che potessero essere validi ricambi. Non conosco la condizione attuale del Napoli, mi limito ad essere un osservatore. Penso che il Napoli abbia la possibilità di vincere tutte e tre le partite, ma questi alti e bassi che si sono ripresentati fanno capire che questa squadra è discontinua, quindi da una parte c’è la grande illusione vissuta da Sarri e Higuain che hanno davvero creduto allo scudetto e dall’altro, tutto il resto, che ha dimostrato di non essere sempre maturo e pronto.
La Juve certamente ha avuto degli aiuti dagli arbitri e l’impressione è che siano i guardalinee a fare la classifica. Il Napoli ha un presidente geniale, ma è esuberante e non crede nella forza del peso politico.
Finchè ci sarà Collina, le squadre italiane andranno sempre male in Europa. Più che la tecnologia, è importante rottamare Nicchi. Tavecchio vuole la moviola per limitare il potere decisionale degli arbitri, sono favorevole all’abolizione degli arbitri sotto porta che sono spettatori non paganti, al goal-no goal ma sono contrario al resto perché bisogna lasciare la discrezionalità agli arbitri”.
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