Insieme. E’ questa la parola che di colpo mette da parte le ultime frizioni in casa viola: Sousa che pensa al presente, la società che vorrebbe programmare il futuro e un passato, anche recente, che divide le responsabilità di una crisi di risultati da distribuirsi in modo equo: “Non ho visto nessuna frattura tra noi e il mister, tra cene e contro cene. Ripartiamo insieme”. PRIMA L’EUROPA, POI IL FUTURO – L’altra parola chiave è positività. Già, questa sconosciuta. “Tiriamo fuori la positività di stasera per ripartire – continua Della Valle – migliorando la prossima stagione e cercando di non perdere concentrazione con le piccole, con le quali abbiamo perso molti punti”. Proprio quando il calendario pareva essere dalla parte dei viola, che lentamente si sono sgretolati tra una condizione fisica da rivedere e un calo mentale ammesso dallo stesso tecnico lusitano alla vigilia del match contro i bianco neri. Chievo, Palermo e Lazio: sono queste le ultime gare che dividono i viola dal quinto posto che vorrebbe dire Europa League. Con un occhio alla finale di coppa Italia, che potrebbe condannare la Fiorentina a disputare i preliminari in piena estate nel caso vincessero i rossoneri: “Per noi è difficile tifare Juve ma vinciamole tutte e chiudiamo il discorso europeo”. Il resto è affidato a Sousa e ai suoi ragazzi, che contro una Juventus cinica e letale hanno mostrato tutta la loro grinta. E il loro gioco: possesso palla, Buffon tra i migliori in campo, un pizzico di sfortuna e qualche svista non all’altezza. La prestazione però c’è stata, eccome. E qualcuno infatti si chiede perché questa squadra non potesse giocare così anche dopo il ko di Roma. Contro le piccole, quando il calendario pareva in discesa. Che rimpianti. Già. Ma a tre turni dal termine del campionato conta soltanto ritrovare quello smalto e ripartire, insieme, per programmare la prossima stagione. Mentre ancora scorrono le immagini di una serata che avrebbe potuto regalare qualcosa in più a Firenze e ai tifosi viola. Le mani di Buffon e un legno in pieno recupero, però, hanno detto di no. Chiaramente.
Fiorentina
- Protagonisti:
- andrea della valle
Fonte: Repubblica