Napoli, il ritorno di Gonzalo Higuain e i tre obiettivi nel mirino
Sopo passate ormai tre settimane da quel Udinese-Napoli. Un Napoli poco convincente veniva batutto in casa dei friulani, frenando quindi nella corsa scudetto. Ma l’evento che ha fatto discutere è stata l’espulsione di Higuain. L’ultima volta che abbiamo visto i Pipita in campo, era amareggiuato, deluso, perchè forse vedeva infrangersi degli obiettivi. Nei giorni seguenti, arriva la sentenza: 4 giornate per l’argentino, la società reagisce e decide di fare ricorso. I tifosi si mobilitano per protesta in molti modi, tra cui una manifestazione a Piazza del Plebiscito. Intanto Gabbiadini è chiamato a sostituire Gonzalo, e nella partita col Verona fa il suo dovere con una bella doppietta, non facendo sentire la mancanza dell’attaccante da 30 gol. Arriva il 15 aprile, il giorno del ricorso, Higuain e De Laurentiis si presentano davanti al Corte Sportiva d’Appello, in serata arriva l’esito della sentenza: ridotta la squalifica da 4 a 3 giornate, l’argentino tornerà contro la Roma. Intanto, la squadra è impegnata a dinfendere l’importante secondo posto, ma sabato 16 il Napoli perde a San Siro contro l’Inter, la squadra di Mancini vince per 2-0, ma sorgono i dubbi sul primo gol di Icardi. Con il pareggio della Roma a Bergamo, la sconfitta degli azzurri a Milano è meno amara. Tre giorni dopo si ritorna al San Paolo, a Fuorigrotta arriva il Bologna di Donadoni che all’andata sconfisse la squadra di Sarri, e che nel corso del campionato aveva messo in difficoltà Juve e Milan. Il Napoli però dimostra la propria forza anche senza il capocannoniere della Serie A, arriva un 6-0 che mancava ai tempi di Maradona; tripletta di Mertens, doppietta di Gabbiadini e gol di David Lopez, conquistati tre punti fondamentali prima dello scontro diretto con la Roma.
Il ritorno del Pipita – Siamo a pochi giorni dalla sfida dell’Olimpico. Per la gioia dei tifosi azzurri e per gli appassionati di calcio, torna in attacco Gonzalo Higuain, pronto a a ripartire più forte di prima. Sono tre gli obiettivi nel mirino: blindare il secondo posto, raggiungere il primo posto nella classifica della Scarpa d’Oro e battere il record di Nordhal. Per quanto riguarda la Scarpa d’Oro, al momento è Cristiano Ronaldo e Jonas a guidare la classifica, entrambi con 31 reti, subito dopo Higuain a 30. Altro grande traguardo, fosse quello di battere il record di maggior numero di reti in Serie A, detenuto da Nordhal: 35 reti. A quattro giornate dalla fine del campionato, considerando le grandi qualità dell’attaccante in fase realizzativa, tutto può ancora accadere, per terminare la stagione nel migliore dei modi.
Mariano Potena