Gazzetta critica su Sarri: “Incapace di cambiare modulo, Mancini ne ha utilizzati 7”
La Gazzetta dello Sport, nell’edizione odierna, esalta Mancini e critica apertamente Sarri. La discriminante, secondo il collega della rosea, sarebbe la capacità dell’allenatore nerazzurro di cambiare e alternare più moduli anche a partita in corso, cosa che invece il trainer partenopeo non ha imparato ancora, ma che comunque gli è valso ad oggi il secondo posto in calssifica. Ecco il pezzo nel dettaglio:
“Il 4-3-3 è stato lo schema tattico adottato dal maestro Sarri, fino a sabato sera. Ed è ipotizzabile che lo riproporrà anche domani sera, contro il Bologna. Probabilmente, tra le cause del cedimento napoletano c’è anche la prevedibilità, l’incapacità di saper cambiare nel corso della gara o, come nel caso della sfida con l’Inter, utilizzare un modulo tattico che esaltasse meglio le caratteristiche di Manolo Gabbiadini, il sostituto naturale del Pipita: la vittoria contro il Verona l’avrà condizionato. A Milano, s’è scontrato, invece, con la duttilità di Roberto Mancini, che nel corso della stagione ha modificato per ben 7 volte il modulo. Contro il Napoli ha adottato il 4-2-3-1, poi il 4-4-1-1, mentre in passato ha utilizzato anche il 4-3-3 e il 4-3-2-1. Sarri no, Sarri non ha voluto compromessi, dopo aver constatato la scarsa funzionalità del 4-3-1-2, non avendo un trequartista di ruolo, dalla quarta giornata ha puntato sul tridente d’attacco, ottenendo risultati eccellenti, come dimostra il secondo posto”.