THOHIR ELOGI AI GIOCATORI E UN’ORDINE A MANCINI – “Molti giocatori hanno fatto bene: Kondogbia ha dimostrato che palla al piede è difficile da fermare. Chiaramente per lui è più difficile, perché è un giocatore giovane ed è in Italia solo da qualche mese. Crediamo fortemente in lui e crediamo che possa diventare un giocatore davvero forte e importante per il nostro futuro. Brozovic può giocare dappertutto: sulla destra, in mezzo, in attacco, in difesa, ha un buon tiro, è bravo nei passaggi, corre tantissimo. Anche lui è un pezzo importante della nostra Inter. Icardi è molto continuo, alcuni dimenticano che ha solo 23 anni. Ha segnato 51 gol in 101 partite, è una statistica ottima. Perisic corre tanto, attacca bene, si vede anche in difesa, è bravo a creare occasioni. D’Ambrosio ha giocato bene, Jovetic anche si sta integrando. Crediamo molto in Stevan, è un tassello importante per noi. La coppia Icardi-Jovetic può essere letale. Miranda, Medel e Icardi sono degli esempi da seguire, indicano la via da prendere. Questa è la nostra situazione: abbiamo preso diversi giocatori in estate. Nelle ultime cinque partite, Mancini dovrà riuscire a spingere al massimo. Possiamo ancora raggiungere il nostro obiettivo”.
THOHIR IRRITATO – Un capitolo a parte, il numero uno dell’Inter che arriva dalla lontana Indonesia, lo dedica alla stampa. Stizzito Thohir dice: “Non so perché i giornali scrivano che la squadra è sull’orlo della bancarotta, che litigo con Mancini e che non ho buoni rapporti con Moratti. Non ne ho idea. I media devono dire la verità, devono controllare i bilanci. Io sono proprietario di una compagnia di media, ma rispetto i nostri lettori e chi prende le decisioni”.
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- Protagonisti:
- erick thohir
Fonte: Repubblica