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Atalanta-Roma 3-3, Totti salva i giallorossi

BERGAMO – L’Atalanta gioca un altro brutto scherzo alla Roma. Dopo la vittoria dell’andata all’Olimpico, ferma i giallorossi sul 3-3 con una grande prova d’orgoglio e di fatto, li taglia fuori dalla lotta al 2° posto. Avanti 0-2, la squadra di Spoalletti si è fatta sorprendere dalla grande reazione dei nerazzurri. E per salvarla, quando ormai lo spettro dell’Inter si faceva sempre più vicino, c’è voluta una rete nel finale dell’eterno Totti, che sale così a quota 245 nella classifica all-time dei marcatori di serie A.

ROMA TRADITA DA DZEKO – E’ un pari che alla fine non accontenta nessuno. Né la Roma che deve rimproverarsi una tenuta mentale ancora troppo ballerina, tanto meno l’Atalanta che per due volte ha avuto addirittura la palla per chiudere il match sul 4-2 ma l’ha mancata, fallendo, così, l’occasione di festeggiare anzitempo la salvezza. I giallorossi recriminano in particolare per le tante facili occasioni sciupate da Dzeko, sempre più pesce fuor d’acqua nella squadra di Spalletti. Gli orobici per la mancanza di cinismo di Borriello che avrebbe potuto coronare una prestazione comunque da incorniciare con una tripletta.

SPALLETTI RIDISEGNA LA ROMA – Vista la pioggia e il campo pesante, Spalletti ha deciso di schierare una Roma muscolare piazzando Rudiger a destra in difesa inserendo in mezzo Zukanovic. Poi ha confermato De Rossi, ha alzato Florenzi a centrocampo al posto di Pjanic, non al meglio, e ha rimesso Dzeko al centro dell’attacco dando un turno di riposo a El Shaarawy. Reja, dal canto suo, vista la doppia contemporanea assenza per squalifica in mediana di Cigarini e De Roon, ha promosso titolari Migliaccio e Freuler, cambiando altre tre pedine nella squadra sconfitta a Torino. Dietro ha rilanciato Toloi, preferendolo a Stendardo, sulla trequarti ha messo D’Alessandro al posto di Conti e in attacco, a sorpresa, ha schierato il grande ex di turno, Borriello, invece di Pinilla.

DIGNE E NAINGGOLAN ILLUDONO LA ROMA – Dopo 23′ di studio e un’occasione per parte (Gomez e Perotti), la gara s’è improvvisamente accesa: la Roma ha premuto sull’acceleratore e ha realizzato due reti in 4′: è passata (23′) con Digne, bravo a chiudere col destro una triangolazione con Perotti, ha raddoppiato (27′) con un bel tiro a fil di palo di Nainggolan su assist di Salah.

D’ALESSANDRO E BORRIELLO PAREGGIANO I CONTI – A questo punto la formazione giallorossa si è seduta, ha creduto di avere il match in pugno e ha consentito all’Atalanta di rientrare in partita. Gli orobici hanno prima (33′) accorciato con D’Alessandro, bravo ad anticipare Digne e Szczesny in uscita su un cross dalla sinistra di Gomez, e poi (37′) hanno pareggiato con un perfetto stacco di testa di Borriello su calcio d’angolo.

DZEKO SBAGLIA, BORRIELLO NO – La Roma si è rimboccata le maniche ma a tradirla, prima della fine del tempo, è stato Dzeko che, su un centro di Florenzi, ha saltato Sportiello ma ha incredibilmente calciato alto di sinistro a porta vuota. L’Atalanta ha ringraziato e, al rientro dagli spogliatoi, ha triplicato con il tarantolato Borriello, bravo ad anticipare Zukanovic su un cross dalla sinistra di Gomez e a infilare l’angolo.

L’ATALANTA MANCA IL COLPO DEL KO – Spalletti ha ordinato il 4-2-3-1 inserendo El Shaarawy al posto di uno spaesato Zukanovic ma la Roma, se si eccettuano un paio di conclusioni da lontano di Emerson (subentrato all’infortunato Digne) e Perotti, non è andata, mostrandosi in evidente confusione. L’Atalanta lo ha capito ma in contropiede ha mancato per due volte il colpo del ko sempre con Borriello smarcato per due volte in area dall’ispiratissimo Gomez.

TOTTI SALVA LA ROMA – Perso per perso, il tecnico giallorosso si è giocato la carta della disperazione Totti e il capitano, subito dopo una traversa in mischia di Nainggolan, gli ha tolto le castagne dal fuoco all’86’ con il suo marchio di fabbrica: un gran destro dal limite su assist di Florenzi. Troppo poco per sperare di riprendere il Napoli, abbastanza per tenere a distanza l’Inter. A 5 giornate dalla fine la Roma a questo punto farà meglio a guardarsi le spalle.

ATALANTA-ROMA 3-3 (2-2)
Atalanta (4-2-3-1): Sportiello 6.5, Masiello 6.5, Toloi 6.5, Paletta 6.5, Dramé 6.5; Migliaccio 6.5, Freuler 6; D’Alessandro 7.5 (29′ st Raimondi sv), Kurtic 6.5, Gomez 8 (45′ st Brivio sv); Borriello 8 (38′ st Pinilla sv). (1 Radunovic, 2 Stendardo, 4 Gagliardini, 6 Bellini, 13 Gakpé, 24 Conti, 33 Cherubin, 45 Monachello, 55 Djimsiti). All. Reja.
Roma (4-3-1-2): Szczesny 6.5; Rudiger 5.5, Manolas 5.5, Zukanovic 5 (8′ st El Shaarawy 5.5), Digne 6 (34′ pt Emerson 5.5); Florenzi 6, De Rossi 5.5 (32′ st Totti 7), Nainggolan 6.5; Perotti 6.5; Dzeko 4.5, Salah 5.5. (26 De Sanctis, 5 Castan, 6 Strootman, 13 Maicon, 15 Pjanic, 20 Keita, 21 Vainquer, 35 Torosidis, 97 Umar). All. Spalletti.
Arbitro: Irrati 5.5.
Reti: nel pt 23′ Digne, 27′ Nainggolan, 33′ D’Alessandro, 37′ Borriello, nel st 5′ Borriello, al 40′ Totti.
Recupero: 1′ e 5′.
Angoli: 7-6 per l’Atalanta.
Ammoniti: Zukanovic, Masiello, De Rossi, Raimondi, Dzeko, Kurtic, Manolas per gioco scorretto; Borriello per comportamento non regolamentare.
Spettatori: 15.326, per un incasso di 41.612 euro. serie A

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Protagonisti:

Fonte: Repubblica

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