Napoli, il futuro dipende dalla Champions. Attesa Higuain, si spera nel ricorso
Gonzalo Higuain NAPOLI – Presente e futuro, strettamente collegati e in fisiologica dipendenza tra loro: perché nel calcio, si sa, sono i risultati a dettare legge. Aurelio De Laurentiis ha fatto uno scatto in avanti, cercando di sollevare in anticipo il sipario sul Napoli che verrà e spazzando via qualche ombra. “Maurizio Sarri rimarrà sicuramente con noi e fino a prova contraria anche Higuain, per il quale non ho ricevuto alcuna offerta”. Tutto vero, al netto di una timida avance (sotto traccia) del Chelsea, che si è solo informato sulla effettiva esistenza della clausola: nella speranza di potersela cavare con un’offerta di al massimo 60 milioni. Macché, di sconti non se ne parla proprio. Chi vuole il Pipita, fanno sapere dal quartier generale di Castel Volturno, deve sborsare fino all’ultimo centesimo i 94 milioni e 736 mila previsti per la rescissione automatica del suo contratto. Per fare la voce grossa, però, il presidente azzurro sa benissimo di non poter fallire il traguardo del ritorno in Champions: l’argomento migliore, al di là di un sostanzioso ritocco del suo ingaggio, per convincere il campione argentino a non dare retta ai corteggiatori. Il secondo posto è dunque la chiave per blindare il numero 9, smanioso di misurarsi di nuovo alla pari coi top player d’Europa, dopo il doloroso esilio delle ultime due stagioni.
Leggermente diversa la posizione di Sarri, che De Laurentiis può confermare grazie a un’opzione (unilaterale) del contatto in qualsiasi momento e al 99 per 100 continuerà la sua avventura azzurra. Le parti però hanno deciso di darsi appuntamento soltanto alla fine del campionato, il prossimo 16 maggio: per tirare le somme a bocce ferme di una stagione che sta già esaltando il lavoro e le quotazioni dell’allenatore toscano, ma che diventerà davvero straordinaria solo con la conquista diretta della Champions. Pure per il futuro della panchina del Napoli, dunque, saranno fondamentali i risultati delle ultime 6 partite di campionato: a cominciare dall’anticipo di sabato sera a San Siro con l’Inter.
Sarri tornerà in panchina dopo lo stop contro il Verona e stringerà la mano a Roberto Mancini, dopo la lite in occasione della sfida di gennaio, in Coppa Italia. I due si sono chiariti e il confronto sul campo sarà sicuramente sereno, questa volta. Sono invece giorni di tensione per Higuain, che è stato squalificato per quattro giornate e aspetta con ansia il verdetto della Corte d’Appello federale, previsto per domani. Il Pipita spera in uno sconto: di uno o meglio ancora di due turni, che gli permetterebbe di riprendere la sua rincorsa alla Scarpa d’Oro europea, al mitico record di Nordhal e soprattutto alla qualificazione per la Champions. La dolce ossessione di tutto il Napoli, a cominciare da De Laurentiis.
ssc napoli
- Protagonisti:
- aurelio de laurentiis
- gonzalo higuain
- Maurizio Sarri
Fonte: Repubblica