PIANETA CALCIO

Scontri tra ultras prima di Palermo-Lazio: otto arrestati

La polizia di Stato ha reso noti i nomi di otto giovani arrestati per rissa aggravata durante gli scontri nel centro di Palermo prima della partita di calcio Palermo-Lazio. Di loro alcuni sono tifosi del Palermo, altri tre della Lazio.

Gli arrestati sono accusati di rissa aggravata e lesioni. I palermitani fanno tutti parte dei centri sociali, ha spiegato il questore Guido Longo, in particolare “Anomali”a ed “ex Karcere” e sono già tutti conosciuti dalle forze dell’ordine per piccoli reati. Per Longo gli scontri “hanno una matrice ideologica”. E non ha escluso che la rissa “sia stata organizzata prima e non sia scoppiata per caso. Ad ogni modo, in via Libertà si è trattato di un agguato a tutti gli effetti ma la nostra presenza ha permesso di intervenire subito e di identificare i partecipanti alla rissa”.

Gli investigatori hanno identificato uno degli aggressori che ha sferrato un calcio in testa al tifoso palermitano finito per terra, Mattia Falcone. Gli altri aggressori sono anche loro tra gli arrestati ma sono ancora in corso di identificazione. Falcone, ricoverato a Villa Sofia con mascella, orbita e zigomo destri fratturati, è denunciato, ma non arrestato perché non puòessere processato per direttissima. Tra gli arrestati quattro sono palermitani, tutti legati ai centri sociali del capoluogo siciliano: Alberto Gabriele Bruneo, 26 anni; Aloui Chadli, 28 anni; Emanuele Cardella, 28 anni, residente a Marineo (provincia di Palermo); Maria Emanuele Surdi, 23 anni. Quest’ultimo e Chadli erano già sottoposti a Daspo.

Per quanto riguarda i tifosi laziali Massimiliano Morelli,  22 anni, romano, tifoso laziale; Gabriele Lordi, 22 anni, già sottoposto a Daspo, tifoso laziale; Daniele Casella, nato a Rieti e residente a Roma, tifoso laziale; Marco Massaro, romano, 26 anni, tifoso laziale.

Fonte: SkySport

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