Crisi viola, la Fiorentina cade a Empoli
EMPOLI-FIORENTINA 2-0
41′ Pucciarelli, 88′ Zielinski
Tabellino – Pagelle
Il lunch-match della 32.a giornata di Serie A sorride all’Empoli, che si conferma imbattibile nei turni in cui gioca l’anticipo domenicale, in cui è sempre andato a segno (è l’ottava volta, bilancio di 4 vittorie e 4 pareggi).
La squadra di Giampaolo, che da inizio 2016 aveva collezionato meno punti in Serie A (soltanto nove in 14 partite) ospita una Fiorentina che non vince da cinque giornate (4 i pareggi) e che soffre il mal di trasferta: la squadra di Paulo Sousa si presenta al Castellani con una sola vittoria nelle ultime sei trasferte, nelle quali ha evidenziato seri problemi in fase realizzativa.
Giampaolo vuole interrompere la serie di 12 partite consecutive senza vittoria, di cui cinque sconfitte nelle ultime sette. E il derby toscano arriva nel momento migliore per affrontare la Fiorentina, che non sta meglio: non vince da cinque giornate (4 i pareggi).
Tra i padroni di casa Skorupski dà forfait per un problema al gomito e debutta Pelagotti, al suo esordio in Serie A. Il primo tempo, in cui l’avvio della Fiorentina è rampante, si riassume in un’occasione di Tello sventata da Cosic e in un paio di conclusioni in cui Pelagotti si fa trovare pronto, ma l’assedio viola del primo quarto d’ora a lungo andare si spegne. Sul finale del primo tempo infatti arriva il quinto gol in campionato per Pucciarelli, che sblocca il risultato e paralizza i viola. La reazione della squadra di Paulo Sousa non c’è. Nemmeno i cambi (Zarate per Bernardeschi, Kone per Ilicic e Blaszczykowski per Roncaglia) risvegliano un attacco che manca il bersaglio per la quarta volta nelle ultime sei trasferte.
A due minuti dal 90′ una respinta di Tatarusanu favorisce la conclusione a rete di Zielinski che fissa il risultato sul 2-0.
Viola che tornano a Firenze con una brutta sconfitta e mancano il sorpasso all’Inter. L’Empoli, invece, si porta a quota 39 punti in classifica dando una grande prova di maturità, eccezion fatta per l’ammonizione inutilmente rimediata da Zielinski nell’esultanza: il polacco era diffidato, togliendosi la maglia salterà la trasferta di Roma contro la Lazio per squalifica. Tra gli altri ammoniti del match, da segnalare quello di Astori, anche lui diffidato: contro il Sassuolo sarà squalificato.
Fonte: SkySport