Andrea D’Amico: “Quando c’è una lotta così equilibrata, bisognerebbe mantenere la contemporaneità delle partite”
A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Andrea D’Amico, procuratore sportivo
“Mi dispiace molto per Higuain e per il Napoli, non entro nelle decisioni arbitrali, ma dispiace che nel momento in cui la partita è andata, il calciatore abbia perso l’autocontrollo. Non se ne stava andando solo la partita, ma lo scudetto e nel momento in cui si è visto espellere ad Higuain è crollato il mondo addosso.
C’è malumore tra i tifosi, è normale, ma fossi stato nel Napoli avrei lottato su due fronti, per cui avrei pure provato a vincere la coppa Italia, mentre contro l’Inter ho visto giocare la seconda squadra e invece ritengo che avrebbero dovuto giocare i migliori. Credevo che questa potesse essere la stagione del Napoli e mi rendo conto che ci sono impegni europei, ma punterei sul calendario e quando c’è una lotta così equilibrata, bisognerebbe mantenere la contemporaneità delle partite perché in caso contrario credo sia psicologicamente non corretto”.
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