Cagliari, la rimonta vale la vetta. Il Cesena vola, Pescara a picco
Le assenze a causa delle nazionali sono tante, nella 33.a giornata di campionato, e si vede: il Cagliari, costretto a cambiare formazione e strategia di gioco, rischia grosso contro il Modena, squadra in piena crisi. Costretti a rincorrere dopo aver subito l’1-0 al 77′ firmato Belingheri, i sardi riescono a capovolgere il match nei 10′ finali: Farias pareggia al 93′, 2′ dopo Sau firma il 2-1 definitivo. Vittoria fondamentale, che grazie allo 0-0 tra Avellino e Crotone riporta il Cagliari al primo posto in solitario.
Cesena super – Chi non risente delle tante assenze è il Cesena, che pur in emergenza si prende il terzo posto in classifica. Nella vittoria contro il Latina il protagonista è Ciano, a segno dopo appena 5’ su calcio di punizione. Nella ripresa il secondo giallo a Renzetti che lascia in 10 gli emiliani può essere l’occasione buona per il Latina di reagire, invece la situazione peggiora ulteriormente: al 70′ rigore per il Cesena, dal dischetto Ciano festeggia il nono gol stagionale. E non è finita: 3′ dopo Ragusa mette fine al match.
Trapani ok in rimonta – Il Trapani si avvicina alla zona playoff: il solito Nenè (autore di una doppietta nell’ultimo match contro l’Entella) porta avanti lo Spezia, che però crolla nel secondo tempo. Scognamiglio, colpevole nell’1-0 per non aver controllato il brasiliano, si fa perdonare con il gol del pareggio, poi è Nizzetto a completare la rimonta portando il Trapani a quota 50 in classifica.
Livorno e Pescara ko – In 10 contro l’Ascoli per oltre 70′ il Vicenza riesce a resistere: doppietta di Ebagua, che rischia di rovinare tutto con il rosso al 29′. Inutile il gol dei padroni di casa con Milanovic. Non trova l’inversione di marcia il Pescara, che a Terni incassa la quinta sconfitta consecutiva: decisiva la rete di Busellato al 78’. L’Entella resta in scia positiva chiudendo 1-1 a Como, ko interni per il Livorno (che al 94′ iviene trafitto dalla Pro Vercelli e scivola al terz’ultimo posto in classifica) e il Lanciano (colpito e affondato dal Perugia con Fabinho).
Fonte: SkySport