Milan, Mihajlovic striglia gli attaccanti: ”Devono fare la differenza”’
Sinisa Mihajlovic (agf) MILANO – “I giornalisti parlano del mio futuro. Io sono contento di essere qua ed ho un contratto di un anno. Non penso al futuro. Sono molto felice qui. Quando sto in una societa’ do tutto me stesso e non ho disturbi in nessuna maniera. So che il calcio funziona cosi’. Penso a tutti gli allenatori accostati al Milan in questi mesi, ma sono abituato a questo”. Lo ha detto il tecnico del Milan Sinisa Mihajlovic, alla vigilia della gara contro la Lazio, parlando del suo futuro anche alla luce delle parole del presidente Berlusconi che ripete che il tecnico sara’ valutato alla fine in base ai risultati.
“MIGLIORARE LA CLASSIFICA” – “Il sesto posto non ci soddisfa. E’ stata un annata difficile, ma non da buttare. Siamo in tempo per farla diventare molto positiva. Molto dipende da queste 10 partite. Se guardiamo gli ultimi 3 anni Juventus, Napoli, Roma e Fiorentina sono partite piu’ avanti di noi. Sono convinto che possiamo scavalcare qualche posizione, ma dobbiamo cambiare atteggiamento. Domani e’ fondamentale e difficile, ma mi aspetto una grande prestazione. Voglio che mi assicurino una gara senza sbavature e sempre con l’atteggiamento giusto dal 1′ al 90′. Se sara’ cosi’, poi il risultato sara’ una conseguenza” ha detto Mihajlovic. “Ho detto ai miei giocatori che in questo campionato abbiamo regalato troppi tempi ai nostri avversari, qualche volta inferiori. Stiamo lavorando da un anno per correggere questi difetti. Se continueremo cosi’ sono state fatte sbagliate della valutazioni e bisognera’ intervenire il prossimo anno. Mi auguro che nelle prossime partite non si sbagliera’ piu’ l’atteggiamento”.
STRIGLIATA AGLI ATTACCANTI – Nessun gol nelle trasferte contro Sassuolo e Chievo: sul banco degli imputati soprattutto gli attaccanti rossoneri: “In queste ultime gare il nostro problema e’ stato in avanti – conferma Mihajlovic -. Guardando noi e la storia dei nostri attaccanti, sono poche squadre ad averli. Devono essere loro il valore aggiunto della squadra. Non cerco colpevoli, bensi’ li responsabilizzo. In due partite i miei attaccanti non possono fare nemmeno un tiro in porta. Ora hanno 10 partite per onorare la maglia e la loro storia”.
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- Protagonisti:
- sinisa Mihajlovic
Fonte: Repubblica