Delirio Higuain da Euronics-Tufano, ma c’è l’insidia dello United
Mille persone circa, in fila sotto la pioggia. Per Higuain ma non solo. Il Pipita, con Allan e con Mertens, ha onorato l’impegno con uno degli sponsor che affianca il club. A duecento metri dal San Paolo, i tre azzurri hanno tenuto a battesimo lo store Euronics, marchio Tufano, nel nuovo centro commerciale Azzurro. Selfie, autografi, video e tutto quello che in questi casi fa parte del cerimoniale, è stato affrontato con grande disinvoltura dal centravanti argentino, sorridente e disponibile con tutti.Marco, un adolescente, gli ha chiesto: come stai? E al coro chi non salta è juventino, il Pipita e i suoi compagni di squadra hanno accennato a qualche salto. Come a dire: vedi? Non ho niente di grave.
Il giovane fan era bene informato: oltre Manica scrivono che il prossimo anno Gonzalo saluterà Napoli, già scelta la nuova destinazione. Si tratterebbe del Manchester United, che affiderà i propri progetti di rinascita al sapiente Mourinho. Il quale addirittura avrebbe trovato l’accordo con l’attaccante: ingaggio di dieci milioni all’anno. Uno stipendio faraonico, praticamente il doppio di quello che percepisce qui. Ma con una controindicazione non da poco: i «red devils» rischiano nella prossima stagione di restare senza Champions League.Non solo: il fratello manager Nicolas avrebbe benedetto l’operazione su basi che sanno di fantascienza. Oltre cento milioni incasserebbe il Napoli dalla cessione di Higuain e non si capisce perché la somma superi di circa dieci milioni la cifra inserita nella clausola di rescissione. Voci, come tutte quelle che si rincorreranno nelle prossime settimane. Inutile strappare una risposta o una smentita: quello che passa nella mente di Higuain è ciò che gli azzurri hanno in testa. Prima il sogno scudetto, poi tutte le chiacchiere che volete.
ilmattino