E, a guardare i numeri c’è poco da sorridere: su 14 tiri totali in 7 presenze, 5 sono stati bloccati. Quattro le potenziali occasioni da rete sono partite dai suoi piedi in 7 gare disputate, per dare un’idea Ljajic nello stesso lasso temporale ne ha create 11 e Dybala 15. Da quando è all’Inter ha provato 2,3 dribbling a partita, ma gliene sono riusciti 0,9. Rispetto alla Sampdoria (con cui ha giocato 19 gare) ha fatto 1 tiro di media in meno a partita e tocca il pallone molto meno, sono 6 i passaggi di media in meno a partita. In ogni caso così è. Ed è con i giocatori disponibili che il tecnico dovrà costruire la formazione anti Roma. Le ipotesi sono tre: schierare un 4-4-2 con un centrocampista in meno, un 4-2-3-1 con Eder punta avanzata, un 4-3-3 con Medel, Brozovic e Kondogbia in mediana. Dalla sua Mancini ha la difesa che resta la terza meno battuta del campionato con 27 reti, la precedono quella della Juventus con 15 gol incassati e quella del Napoli con 23, la Roma di reti ne ha prese 30. Perisic in gran forma e Ljajic, che oltre a stare bene ha voglia di riscatto verso chi questa estate lo ha ceduto.
Inter
- Protagonisti:
- Roberto Mancini
Fonte: Repubblica