Pizzul: ““Insigne? Difficile non convocarlo per gli Europei, il Napoli deve continuare a credere nel titolo”
Tilde Schiavone
Bruno Pizzul, storico telecronista RAI delle partite della Nazionale, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Amore… Azzurro”programma sportivo in onda su Radio Amore. Ecco alcuni passaggi dell’intervista: Juve inarrestabile? “Il Napoli deve continuare a credere di poter sorpassare la Vecchia Signora. La Juve continua a vincere, ma ieri ha sofferto contro il Sassuolo che, oltretutto, aveva diversi giocatori indisponibili. Un momento di flessione per i bianconeri, in futuro, potrebbe anche arrivare”Palermo-Napoli?“Difficile che Novellino possa cambiare molto. Il Palermo però ha dei giocatori importanti, soprattutto, nel reparto offensivo. Gli azzurri non dovranno sottovalutare la gara, perché i siciliani hanno bisogno di punti salvezza. Purtroppo, come friulano, ho il cuore sanguinate per l’Udinese che ha un calendario piuttosto problematico”Napoli come il Milan di Sacchi e Juve come il Milan di Capello?Il paragone è calzante. La Juve è una squadra molto concreta ed abbastanza muscolare. Oltretutto, i bianconeri hanno un’invidiabile cattiveria agonistica ed un organico leggermente più assortito degli azzurri. Il Napoli però pratica un calcio davvero spettacolare”Insigne? “Se continua così, sarà difficile giustificare una sua mancata convocazione. Conte non credo sia così autolesionista. Oltretutto, non portarlo agli Europei sarebbe una mossa molto impopolare”Totti? “Non mi ha sorpreso la standing ovation del Bernabeu. A Madrid, sono abituati ad omaggiare i grandi campioni ed è avvenuto lo stesso anche con Del Piero e Pirlo”