FRANCO PORZIO, ex stella della pallanuoto mondiale è intervenuto a FUORI GARA su Radio Punto Zero: “Quella delle Universiadi è una grande notizia per la città di Napoli e per la regione Campania. Napoli è conosciuta a livello mondiale per tante cose ma anche per meriti sportivi. La cosa importante è che finalmente i grandi impianti napoletani potranno essere messi a nuovo. Senza le Universiadi non sarebbe mai successo. Sarà un evento di grande responsabilità, ci sarà bisogno di uomini e di una grande partecipazione collettiva. Bisognerà mettere in campo tutte le risorse e le competenze sportive. Ci sarà bisogno del calore di tutti i campani per far sì che tutti possano essere ospitati alla grande. La nostra terra ha grande cultura, è il posto ideale per le Universiadi, ma nessuno si è ancora reso conto dell’impegno che servirà per fare bella figura. Pallanuoto? Come nel calcio, vince chi investe. La Pro Recco investe sette, otto volte di più ed è difficile da contrastare, ma la cosa bella di Acquachiara è la crescita, lo sviluppo. Esiste una massa di ragazzi tolti dalla strada che fanno attività sportiva: è questa la cosa più bella. Vogliamo diffondere lo sport sul territorio napoletano. Napoli? Nessuno all’inizio della stagione poteva immaginare un campionato simile. Stiamo vivendo una stagione eccezionale. Siamo ancora in corsa per vincere il campionato. La Juve sta facendo qualcosa di incredibile ma noi dobbiamo saper farci trovare pronti. Giocando una volta a settimana i giocatori possono recuperare energie. Sono stato a Torino per vedere Juve-Napoli, le due squadre si stavano accontentando del pareggio, purtroppo siamo stati beffati da una deviazione. Sono fiducioso, prima o poi questa Juve dovrà fermarsi. Sarri ha dimostrato di essere un grande maestro di calcio. È un uomo di campo, umile. La sua forza è la gavetta, ha superato situazioni di difficoltà. Higuain sta crescendo tanto, ha capito di essere al centro del progetto e il fatto che Sarri sia così diretto lo ha reso ancor più fiducioso. Inoltre, per Higuain è stato anche fondamentale trovare una città come Napoli che dà tanto amore ai giocatori: tra le parti c’è una grande sintonia, che non si vedeva dai tempi di Maradona”.
