Atalanta-Juventus 0-2: Barzagli e Lemina rispondono al Napoli
Andrea Barzagli (lapresse) BERGAMO – La Juventus archivia come un episodio il 3-0 subito a San Siro contro l’Inter in Coppa Italia, e in campionato risponde alla Roma e soprattutto al Napoli espugnando Bergamo e riprendendosi la vetta solitaria della classifica a quota 64. Una partita di sofferenza per i bianconeri che partono bene e segnano con Barzagli. Nel secondo tempo però l’Atalanta si ritrova e ci prova. Sistema tutto Lemina con un gran gol nel finale.
LA JUVE PASSA CON BARZAGLI – Allegri schiera un 4-3-1-2 con Lichtsteiner ed Evra terzini e Pereyra dietro le punte che sono Dybala e Mandzukic. Rientra Marchisio a centrocampo e con lui ci sono Khedira e Pogba. Reja rivoluziona non poco la sua Atalanta mettendo in campo un 3-5-2 con due punte pure come Borriello e Monachello. Conti e Dramè sono gli esterni di un modulo che diventerà spesso un 5-3-2. Il tema tattico del match è limpido fin dai primi secondi: l’Atalanta difende e basta e la Juventus cerca pertugi in cui sfondare. Dopo 10 minuti di gioco la prima occasione: giocata di prima bianconera che libera in area Khedira, defilato a destra. Conclusione che Sportiello respinge coi piedi. Break bergamasco al quarto d’ora ma Cigarini colpisce debolmente e male da buona posizione. Al minuto 24 il vantaggio ospite: angolo, colpo di testa di Mandzukic che smarca Barzagli solo davanti alla porta, tenuto in gioco da De Roon, per il più facile dei gol. Secondo gol in bianconero per il difensore che ancora una volta colpisce l’Atalanta proprio come nel 2012.
BRIVIDO DE ROON – Lo svantaggio non scuote più di tanto l’Atalanta che comunque almeno ora mette la testa fuori. Al 25′ cross di Dramè dalla sinistra, tocca di testa Barzagli e Conti spara alto. Marchisio ci prova per due volte da lontano: prima trova Sportiello e poi manca lo specchio della porta. L’Atalanta ha la sua occasione migliore al 40′ quando De Roon ruba palla a Marchisio e lancia Borriello. L’ex Carpi corre sulla fascia sinistra e crossa in area ancora per l’olandese che si coordina e conclude con una bella mezza girata al volo. Buffon è ben piazzato e para.
L’ATALANTA CI PROVA – Nel secondo tempo scende in campo un’Atalanta più volitiva e il cambio di Reja che leva Conti per inserire D’Alessandro è il segnale che il tecnico dà ai suoi affinché provino ad attaccare. I bergamaschi si espongono inevitabilmente però ai contropiede bianconeri. Sportiello rischia su Mandzukic ma il croato conclude male. Pogba in corsa non trova la porta, mentre Dybala va in slalom in area ma poi commette fallo su Dramè. Reja cambia ancora: dentro Raimondi e fuori Monachello, poco dopo tocca a Diamanti al posto di Cigarini. Allegri invece opta per Lemina al posto di Khedira. L’Atalanta ha la sua occasione migliore al 39′ quando Diamanti batte un angolo, c’è un tocco di testa e Toloi in tuffo non arriva di poco alla deviazione vincente.
LEMINA CHIUDE I CONTI – La Juventus, da squadra cinica, sa soffrire e colpire nel momento migliore. Al 41′ Lemina punta e supera al limite dell’area prima Paletta e poi Toloi e infila Sportiello con un magico esterno destro. Lo 0-2 taglia le gambe ai nerazzurri che comunque con orgoglio ci provano ancora come al 42′ quando Masiello calcia e Buffon risponde in tuffo. Sono addirittura sei i minuti di recupero e al 48′ Buffon blocca un tentativo da fuori di De Roon mantenendo inviolata ancora una volta la porta bianconera in campionato. Sono 836 adesso i minuti di imbattibilità del portiere della Nazionale che punta al record di Sebastiano Rossi: 929′.
Atalanta-Juventus 0-2 (0-1)
Atalanta (3-5-2): Sportiello 6, Toloi 5,5, Paletta 5,5, Masiello 5,5; Conti 5 (9′ st D’Alessandro 5,5), Kurtic 5,5, De Roon 5,5, Cigarini 5,5 (31′ st Diamanti 6), Dramè 6; Monachello 5 (20′ st Raimondi 5,5), Borriello 6. (30 Bassi, 2 Stendardo, 4 Gagliardini, 6 Bellini, 8 Migliaccio, 11 Freuler, 13 Gakpé, 28 Brivio, 33 Cherubin). All.: Reja 5,5.
Juventus (4-3-1-2): Buffon 6,5, Lichtsteiner 6, Barzagli 7, Bonucci 6,5, Evra 6; Khedira 6 (22′ st Lemina 7), Marchisio 6, Pogba 5,5; Pereyra 5,5 (36′ st Alex Sandro sv); Mandzukic 6,5, Dybala 6 (43′ st Morata sv). (25 Neto, 34 Rubinho, 7 Zaza, 11 Hernanes, 16 Cuadrado, 20 Padoin, 22 Asamoah, 24 Rugani). All.: Allegri 6.
Arbitro: Valeri di Roma
Reti: nel pt al 24′ Barzagli, nel st al 41′ Lemina.
Ammoniti: Cigarini, Paletta, Marchisio per gioco falloso, Pogba e Toloi per comportamento non regolamentare
Recupero: 1′ e 6′.
Angoli: 6-4 per l’Atalanta.
Spettatori: 19.770, incasso 210.459 euro
Fonte: Repubblica