Taglialatela: “Juve e Napoli hanno le stesse probabilità di vincere il titolo, con fierezza porto con me il ricordo indelebile della mia esperienza nel Napoli di Maradona”
Euro2016 si avvicina sempre di più e con il campionato che entra nel vivo, partono già le previsioni su chi saranno gli uomini convocati in Nazionale da Antonio Conte per la competizione continentale in estate. La redazione di Italiacalcio.it ha a questo proposito contattato un grande portiere del passato: Giuseppe Taglialatela, detto Pino, estremo difensore del Napoli negli anni ’90 e oggi dirigente sportivo e allenatore di calcio.
Salve mister, mancano poco più di tre mesi all’Europa francese, lei quali portieri convocherebbe se fosse in Antonio Conte? “Porterei in Francia sicuramente Buffon, Perin e Sirigu: sono quelli che già da un po’ di tempo sono in questa avventura e penso meriterebbero loro”.
Cosa pensa della possibile esclusione di Insigne dalle convocazioni per l’Europeo?“Questo mi dispiace, penso che Lorenzo possa essere un’arma in più per quanto riguarda la Nazionale, è un giocatore che sta facendo un campionato davvero importante ed è cresciuto molto. Non credo che possa essere escluso così facilmente, penso che Conte ci penserà bene fino alla fine… Credo che abbia delle chances importanti per andare agli Europei”.
Quest’anno al Milan si sta mettendo molto in mostra Luigi Donnarumma, è stato capace di togliere il posto a portieri di esperienza come Abbiati e Diego Lopez. Secondo lei può diventare il nuovo Buffon?“Ha delle qualità veramente importanti, ed è impressionante per un ragazzo di 17 anni. Ha certamente qualcosa in più degli altri, questo è poco ma sicuro. Però bisogna che stia tranquillo, deve crescere sereno, tanto è giovanissimo e avrà tutto il tempo per andare in Nazionale. Se confermerà tutto quello che ha fatto vedere fino ad oggi, sicuramente siamo di fronte a un altro Buffon, un altro grandissimo portiere”.
Qual è il ricordo più bello che conserva delle stagioni al Napoli?“Sicuramente i primi anni in cui ho fatto esperienza nel Napoli di Maradona, quelli sono ricordi indelebili, non si cancellano… Li porto con me veramente in modo molto orgoglioso, ma anche tanti altri campionati, in cui certamente eravamo una squadra non proprio all’altezza della situazione per tanti problemi societari, però comunque abbiamo fatto 5-6 campionati davvero importanti e soprattutto con grandissimo cuore. Perciò ricordo quegli anni con molto piacere…”
Secondo lei chi è la favorita per lo scudetto?“Io credo che Napoli e Juventus abbiano le stesse possibilità di vincerlo, nonostante i bianconeri abbiano tre punti di vantaggio. Sono due squadre che stanno facendo delle cose veramente straordinarie, anche se alle loro spalle si è ripresa alla grande la Roma, la Fiorentina ha dimostrato tutto il suo valore ma ha avuto alcuni problemini… Le squadre più continue sono state Juve e Napoli e secondo me meritano di contenderselo fino alla fine, poi ovviamente da tifoso azzurro spero che lo scudetto torni a Napoli”.
Chi è il suo portiere preferito in Serie A? In chi si rivede maggiormente in quanto a caratteristiche?
“Non ho una preferenza precisa, me ne piacciono parecchi: quello che ha grandi qualità e più ricorda me, in prima maniera, è Perin, mi piace poi molto anche Donnarumma che è giovanissimo, e Sorrentino, portiere di grande esperienza che ha fatto un campionato spettacolare col Palermo, nonostante i problemi è stato sempre il migliore in campo! Provo ammirazione inoltre per Consigli, che secondo me è un po’ sottovalutato, nonostante sia un gran bel portiere. Ad essere sincero ci sono davvero tanti italiani bravi, ma questi sono quelli che mi piacciono di più al momento”.
fonte – italiacalcio.it