“COL CHIEVO CI SARÀ DA COMBATTERE” – A quota 31, il Chievo è sicuramente più tranquillo, ma i gialloblù avranno il dente avvelenato per la sconfitta nel derby col Verona: “Il Chievo è un’ottima squadra che sta facendo bene, sta recuperando giocatori importanti ed è un avversario difficile da superare – spiega Gasperini – All’andata è stata una gara dai molti volti, di sicuro sarà una partita combattuta. Siamo consapevoli che per fare un salto decisivo, dobbiamo fare la corsa soprattutto su di noi. Se vinci le partite, gli altri possono fare ciò che vogliono. Cerco di guardare le squadre davanti e ho occhi per quelle dietro. Se non fai risultato, è chiaro che qualcuna alle spalle si avvicini”.
“OTTIMI SEGNALI DALLA SQUADRA” – “Bisogna avere conferme da altre partite dopo la gara con l’Udinese – ribadisce l’allenatore rossoblù – I segnali sono buoni, l’impegno è massimo. Sul piano del gioco, tecnico, della qualità e della prolificità abbiamo margini di crescita da cercare. L’attacco? Laxalt ha giocato tanto sinora. Ha capacità atletiche e di recupero fuori dal comune come dinamismo e velocità. È giovane e tecnicamente può ancora crescere. L’inserimento di Matavz procede, è disponibile e sono contento di come si alleni. Anche lui ha qualità e sotto l’aspetto fisico può migliorare”.
genoa
- Protagonisti:
- gian piero gasperini
Fonte: Repubblica